“Sulla strada non vince chi è più forte”. Con queste parole è iniziato l’incontro del Sostituto Commissario Bruno Germano Pellegrino che, insieme al Commissario capo dottor Matteo Colasanti e all’Assistente capo Mauro Daniotti del Comando Polizia Stradale di Alessandria, ha presentato agli allievi delle classi IV indirizzo odontotecnico dell’IIS NERVI-FERMI la XVI edizione del Progetto Icaro, campagna di Educazione Stradale rivolta agli studenti, promossa dalla Polizia di Stato in collaborazione con il MIUR, il Ministero dei Trasporti, il Dipartimento di Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma, il Moige (Movimento italiano genitori).
Fondato sulla collaborazione tra istituzione scolastica e Polizia di Stato, il Progetto si propone di far comprendere ai giovani l’importanza del rispetto delle regole e di diffondere la cultura della legalità al fine di evitare che i ragazzi diventino, a causa di comportamenti a rischio, soggetti potenzialmente pericolosi. Un tema reso ancora più attuale nel giorno, storico per la sicurezza stradale in Italia, in cui l’omicidio stradale è diventato legge.
La scuola ha un ruolo fondamentale nel promuovere la cultura della legalità, intesa come rispetto delle regole e assunzione di comportamenti responsabili nei confronti di se stessi e della collettività; l’educazione alla legalità occupa pertanto uno spazio degno di attenzione nel Piano triennale dell’Offerta Formativa dell’IIS Nervi-Fermi, secondo quanto previsto dalla Legge 107/2015 che individua tra gli obiettivi prioritari della Buona Scuola lo ”sviluppo di comportamenti responsabili, ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità…” (art. 1, comma 7, punto e).
Il Progetto Icaro prevede, tra le attività proposte, la somministrazione agli studenti di un test pre-formazione attraverso il quale essi hanno potuto esprimere valutazioni personali relative ai rischi di incidente e, al termine dei tre incontri a cadenza settimanale (3,11,17 marzo 2016), un post test per verificare gli apprendimenti. Nel corso del primo incontro gli studenti hanno avuto modo di riflettere sull’importanza di non sottovalutare mai la sicurezza anche attraverso la visione del film d’animazione prodotto dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e patrocinato dal MIUR, “Il sogno paraolimpico di Beert Winters”. Negli incontri successivi, attraverso la ricostruzione tridimensionale di incidenti stradali, gli studenti sono stati indotti a riflettere sulle dinamiche e le responsabilità delle persone coinvolte; i relatori hanno più volte ribadito che “…quando si ha a che fare con il codice della strada, non basta essere sicuri di agire nel giusto, ma è molto importante saper prevenire gli imprevisti e le disattenzioni altrui, essere sempre prudenti e muoversi in ogni caso con cautela.” Non si è mai sicuri di essere al sicuro, questo il monito ricorrente su cui gli allievi hanno riflettuto.
Un percorso sicuramente formativo che, adottando strumenti coinvolgenti ed un linguaggio vicino ai giovani, darà i suoi frutti domani, rendendoli consapevoli e pronti ad affrontare l’ambiente strada e l’intera società.
