Ci sono anche gli alessandrini Riccardo Molinari (oggi segretario della Lega Nord Piemont, e all’epoca consigliere regionale) e Michele Formagnana (ai tempi Lega Nord, poi Forza Italia) tra i politici piemontesi nel mirino dei pm Enrica Gabetta e Giancarlo Avenati Bassi nell’ambito dell’inchiesta chiamata rimborsopoli, o scontrinopoli, relativa a controlli effettuati dalla Guardia di Finanza nel settembre 2012 sui rimborsi previsti dalla legge per il funzionamento dei gruppi consiliari in Regione Piemonte.
Per Molinari e per Formagnana (come per l’ex governatore Cota) la richiesta di condanna è di 2 anni e 4 mesi. Complessivamente sono 25 i politici piemontesi coinvolti nell’inchiesta. Prossima udienza il 13 aprile con le parti civili, poi toccherà alle difese.
