Tutti insieme appassionatamente, per promuovere il Monferrato

Protocollo Monferratodi Roberto Cavallero

 
Chiusa l’esperienza (positiva) dell’Expo milanese, per gli Enti promotori del progetto “Monferrato Expo 2015” l’obiettivo non si è esaurito. Anzi, rimane sempre e solo quello: promuovere e far conoscere il Monferrato.

E’ passato ormai un anno e mezzo da quando i Comuni di Alessandria, Asti, Acqui Terme, Casale Monferrato, Novi Ligure, Ovada, Tortona e Valenza, unitamente alla Camera di Commercio di Alessandria, Provincia di Alessandria, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, ATL Alexala, firmarono il protocollo di intesa al fine di realizzare un progetto per la promozione organica del Monferrato, facendo sistema e costruendo un programma di attività di pregio per Expo 2015.

Nacque, così, il portale “Monferrato Expo 2015”, primo risultato di questo protocollo. Un sito che proponeva mostre, concerti, appuntamenti enogastronomici e sportivi, rendendoli fruibili per tutti e dando così la possibilità di conoscere appieno un territorio riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’umanità.
Nel 2015 new entry nel protocollo sono state Provincia e Camera di Commercio di Asti e l’Associazione per il Paesaggio vitivinicolo di Langhe, Roero e Monferrato, sempre sotto l’egida della Camera di Commercio di Alessandria, coordinatrice del progetto.

Adesso è tempo di nuovi progetti, un input che ha spinto i vari enti a rinnovare il protocollo di intesa.

In primis vi è la candidatura all’European Community of Sport 2017, prestigioso riconoscimento sportivo che da Bruxelles passa al territorio italiano.

“Un banco di prova impegnativo” come sottolineato da Gian Paolo Coscia,Coscia nuova presidente della Camera di Commercio di Alessandria “ma un’ulteriore prova del proposito di ‘fare insieme’ da parte di tutte quelle forze che si sono riunite nel nome della coesione territoriale sotto il marchio di ‘Monferrato Expo 2015’. In questo senso si sta lavorando anche ad un ampliamento della rappresentanza territoriale, in particolare per l’area astigiana al fine di presentare un Monferrato davvero ricco e completo in tutte le sue articolazioni territoriali.”

Un primo passo è stato quello di far sottoscrivere il protocollo a Provincia e Città di Asti, dando mandato a questi due enti, assieme a Camera di Commercio di Asti, di coinvolgere la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, l’ATL di Asti e un numero di Comuni della Provincia astigiana, sei per l’esattezza, che andranno a sottoscrivere in tempi brevi il documento e che godranno degli stessi diritti e doveri dei primi firmatari.

Un secondo passo sarà l’individuazione di nuovi temi per far coagulare le energie di tutto il territorio.

Primo di essi il cicloturismo con l’intenzione di recuperare, o creare ex novo, percorsi ciclabili nell’area monferrina.

In questa nuova dimensione a due ruote, un evento che coinvolgerà il Monferrato sarà “Alessandria città della biciclette”, mostra che si terrà a Palazzo Monferrato dal 14 aprile al 26 giugno.

Una rassegna espositiva, a cura della Camera di Commercio di Alessandria e del Comune, che potrà contare sul patrocinio della Federazione Italiana Ciclismo, della Federazione Italiana Amici della Bicicletta e del Touring Club Italiano, oltre che sul patrocinio di tutti gli enti di questo protocollo di intesa.