Atm, tra Quagliotti ed Amag refugium peccatorum?

A parte l’inquietante balletto di cifre, che passa dall’abnorme (e quindi tutta da spiegare) perdita d’esercizio 2015, al debito con Inps e fornitori, ciò che ci si aspetta finalmente dal Presidente Quagliotti è una strategia, se ne ha una!, un chiaro e lineare percorso di prospettiva per l’Azienda e i suoi lavoratori.
Perché per seppellire un’altra delle nostre partecipate non serviva certo rivolgersi agli amici di Torino.

Gianni Barosini
Consigliere comunale Alessandria