Egregio Direttore,
mi sia consentito di esprimere i più sentiti ringraziamenti alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, in quanto, con la concessione di un generoso finanziamento all’Azienda Ospedaliera di Alessandria per l’acquisizione del foto illuminatore, la Medicina Trasfusionale è in grado di eseguire in toto una procedura che comporta numerosi vantaggi per i pazienti.
Esiste una grave complicanza del trapianto delle cellule staminali, chiamata Graft Versus Host-Disease (GVHD), che si manifesta nel 30% dei trapianti effettuati da donatore famigliare e fino al 70% da donatore non correlato; la sua forma cronica rappresenta una delle maggiori cause di morbilità e mortalità nei pazienti che sopravvivono a lungo termine dopo il trapianto. L’incidenza della GVHD cronica è in aumento a causa di svariati fattori e questa patologia è in costante aumento con l’incrementare dei trapianti allogenici.
Grazie alla ECP, i medici della Medicina Trasfusionale hanno potuto dare avvio ad una terapia immunologica che si caratterizza per il prelievo di linfociti dal paziente ed alla loro successiva irradiazione con luce ultravioletta (UVA) in presenza di un farmaco fotosensibilizzante chiamato 8-methoxipsoralene (8-MOP).
Il farmaco è attivato dalla presenza delle radiazioni UVA , pertanto le cellule esposte a tale luce vengono modificate e possono venire così reinfuse al paziente per esplicare il loro effetto terapeutico.
Si tratta di un processo molto complesso, ma a tutto vantaggio del paziente, il quale può eseguire la procedura in toto presso l’ASO di Alessandria.
Un doveroso ringraziamento alla Fondazione Cassa di Risparmio, quindi, per aver permesso alla nostra Azienda Ospedaliera di dotarsi di questa tecnologia che riduce i tempi e i costi, anche per il sistema.
Cordiali saluti
Dottor Franco Maria Dallavalle