Esprimiamo piena solidarietà ed il nostro sostegno politico come Partito dei Comunisti Italiani-Federazione della Sinistra di Alessandria ai dipendenti Aristor, la compartecipata da Comune e dal gruppo Compass che gestisce i pasti nelle mense comunali.
I lavoratori e le lavoratrici che si sono ritrovati ancora nel mese di Gennaio senza lo stipendio relativo alla mensilità precedente, sono gli unici a pagare il prezzo di uno scaricabarile vergognoso tra la multinazionale e il Comune relativo alle responsabilità di una situazione ormai insostenibile per le 130 persone e le loro famiglie che vivono di quel reddito mancato.
Ad entrambi vanno riconosciute le responsabilità legali e morali di questa drammatica situazione: La multinazionale, in quanto tale, avrebbe la possibilità di reperire le risorse necessarie da altri capitoli di bilancio, una sorta di “anticipo di cassa”, per assolvere i debiti nei confronti dei dipendenti ed il Comune ha il dovere di onorare l’impegno di versamento come concordato con l’azienda.
Siamo a fianco dei Lavoratori e delle lavoratrici in lotta e ai sindacati che li rappresentano, ci batteremo affinché la fine di questa legislatura apra una nuova stagione della politica in questa città che faccia dimenticare in fretta i quattro anni nefasti della Giunta Fabbio, che sarà ricordata oltre che per gli avvisi di garanzia ricevuti, gli inquisiti salvati dalla galera e le truffe nei conti pubblici anche per aver dimenticato e umiliato i lavoratori delle proprie aziende, e ridia al lavoro e ai lavoratori il ruolo e la dignità che meritano per il progresso della società.
Partito dei Comunisti Italiani – Federazione della Sinistra
Alessandria
