L’Ospedale pediatrico Cesare Arrigo dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria compie 125 anni e l’Azienda Ospedaliera ha deciso di festeggiare questo evento qualificando la struttura a livello nazionale.
Il Cesare Arrigo entra nella rete degli ospedali pediatrici italiani “Associazione Ospedali Pediatrici Italiani”, fondamentale per il confronto e la riflessione dei nuovi modelli di assistenza al bambino.
E il bambino al centro sarà la discussione che vedrà i lavori del convegno organizzato per giovedì 18 e venerdì 19 febbraio come “festa di compleanno” dell’Ospedaletto, insieme alcuni Direttori Generali di cinque importanti ospedali pediatrici, per compiere una riflessione sugli aspetti strategici della pediatria ospedaliera in Italia.
Un momento di dibattito che intende coinvolgere la città, con le Istituzioni che amano l’Ospedaletto e le Associazioni di volontariato, che lo sostengono e lo supportano: ecco perché la mattina del giovedì il programma è dedicato esclusivamente a loro, con un momento di speciale ringraziamento per il lavoro dei volontari, le attività e più in generale, il “calore” e il “sorriso” che le Associazioni rappresentano per i pazienti. E come forma di ringraziamento, ci saranno dei manifesti per illustrare le attività di ogni Associazione.
Alle 12 è poi prevista l’inaugurazione della mostra fotografica curata da Riccardo Lera per la parte storica ed Elena Franco, architetto e fotografa, sull’Infantile: uno sguardo sulla struttura come appare oggi, nella sua ricchezza architettonica, che spesso non viene colta e apprezzata. Saranno presenti poster che valorizzano tutte le strutture aziendali che operano all’Infantile, con la presentazione delle attività, ma soprattutto delle persone che operano all’Ospedaletto, il vero patrimonio che fa la differenza nell’approccio al bimbo e ai suoi genitori.
Giovanna Baraldi, direttore generale spiega: “Ricordare e festeggiare una realtà ospedaliera di livello nazionale che rappresenta un valore clinico e sanitario per Alessandria e il suo grande territorio per il Piemonte e per l’ intera nazione è doveroso. Gli ospedali pediatrici sono stati fondati nel regno d’Italia quasi tutti nello stesso periodo intorno all’ora ultima decade del 1800 e hanno caratteristiche simili. Esprimono fin da allora la volontà di garantire e proteggere una popolazione particolarmente fragile, soprattutto nei decenni scorsi. Con l’evoluzione scientifica e tecnologica e con la grande attività di prevenzione diagnosi e terapia del servizio sanitario nazionale dal 1978, l’attività e qualità sono cresciute e si sono diffuse in modo generale nel territorio e hanno portato alla riduzione delle patologie e miglioramento della qualità della vita. Negli ultimi i decenni l’ospedale è cresciuto ancora e abbiamo voluto che fossero presenti tutti i professionisti e le strutture che sono coinvolte e partecipano alla gestione delle malattie pediatriche. Si tratta di più di un ospedale perché anche i medici degli adulti si sono specializzati e partecipano con grandi risultati e ottima qualità. L’azienda sta riflettendo sul prossimo futuro del nostro ospedale e sulla sua innovazione dal punto di vista organizzativo e per riflettere abbiamo invitato tutti gli ospedali pediatrici presenti in Italia, proprio per una discussione sui modelli organizzativi”.