Finalmente la Giunta regionale ha risposto alla mia interrogazione presentata il 24 novembre scorso sull’impianto Bioinerti di Sezzadio (AL) in cui ponevo diversi interrogativi circa la quantità di amianto ritrovato, la provenienza, da quanto tempo avviene lo smaltimento non autorizzato, dove si trova il materiale ritrovato e se esistano o siano esistiti pericoli per la popolazione.
“Nell’ambito delle attività di controllo – ha comunicato la Giunta – sono stati campionati ed in seguito analizzati da ARPA alcuni spezzoni di fibrocemento rinvenuti, da cui è emersa la presenza di amianto”. Si è trattato di spezzoni di piccoli dimensioni, attualmente sotto sequestro, provenienti da attività di demolizione e distribuiti su alcune migliaia di metri cubi di materiale. Sempre secondo la Regione non sussistono pericoli per la popolazione.
Una risposta confortante, che arriva comunque a due mesi dall’interrogazione. Una comunicazione tempestiva da parte dell’esecutivo avrebbe sicuramente placato con un paio di mesi d’anticipo i timori tra la popolazione di Sezzadio (AL).
Paolo Mighetti
Consigliere regionale M5S Piemonte