Gli Agrimercato di Campagna Amica in occasione del Natale si preparano ad accogliere i consumatori con una veste rinnovata, ancora più accattivante.
Tante idee, prodotti del territorio da regalare e da portare in tavola per le festività, per assaporare l’eccellenza Made in Italy e, soprattutto, tante opportunità per conoscere meglio le specialità legate al territorio, garanzia di qualità e stagionalità al giusto prezzo.
Ma i produttori di “Campagna Amica” hanno pensato di fare qualcosa in più: a fronte di una raccolta di scontrini per almeno 50 euro ogni cliente riceverà un dono.
Il giorno di consegna sarà l’appuntamento con l’ultimo agrimercato in programma prima di Natale in ogni zona della provincia, un’occasione di festa per tutti.
Non solo: si potranno assaporare golosità dolci e salate, scambiare quattro chiacchiere con i produttori e conoscere anche qualche curiosità su quanto viene acquistato.
I mercati di Campagna Amica, allestiti ogni giorno della settimana in ogni parte della provincia, sono una piacevole abitudine, che si sta consolidando sempre più, e questo grazie anche al supporto dato ai produttori Coldiretti dalle Amministrazioni Comunali che hanno capito quanto sia importante offrire in un punto strategico della città un mercato con prodotti a “km.0”.
Un’opportunità data dalla presenza dei produttori di “Campagna Amica”, interpreti con le loro specialità e la loro offerta enogastronomica di un “gustoso” rapporto con i consumatori.
“Fare la spesa in un Mercato di Campagna Amica – sottolinea il presidente provinciale Coldiretti Alessandria Roberto Paravidino – unisce il relax con la possibilità di fare acquisti ad originalità garantita ma anche di assaggiare prodotti locali a chilometri zero”.
Per le festività 2015 si registra un taglio dei lunghi viaggi a favore anche di brevi Il budget del periodo di Natale/Capodanno quest’anno sarà destinato per il 34 per cento all’acquisto di cibo e bevande che rappresenta di gran lunga la prima voce di spesa, per il 23 per cento all’acquisto di regali, per il 17 per cento all’abbigliamento, per il 15 per cento ai divertimenti e agli svaghi e solo per l’11 per cento a viaggi e vacanze.
“Una tendenza che favorisce i mercatini che – aggiunge il direttore Coldiretti Alessandria Simone Moroni – sono una opportunità molto italiana di unire il relax con la possibilità di fare acquisti con curiosità e novità ad originalità garantita per sfuggire alle solite offerte standardizzate”.
Tra quanti frequenteranno i mercatini in Italia ed all’estero a Natale solo il 14 per cento non farà alcun acquisto mentre la maggioranza del 43 per cento spenderà in prodotti enogastronomici ma molti altri in decori natalizi, prodotti per la casa, oggetti artigianali, capi di abbigliamento e i giocattoli.
La spinta verso spese utili premia infatti l’enogastronomia anche per l’affermarsi di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione a tavola. La migliore garanzia sull’originalità dei prodotti alimentari in vendita nei mercati è quella della presenza personale del produttore agricolo può offrire informazioni diretta sul luogo di produzione e sui metodi utilizzati.
Un fenomeno che è sostenuto in Italia dalla presenza della rete dei mercati degli agricoltori di Campagna Amica alla quale fanno riferimento oltre 1000 mercati dove è possibile acquistare senza intermediazione direttamente dai produttori cibi locali a chilometri zero che non devono essere trasportati da migliaia di chilometri di distanza e garantiscono maggiore freschezza.