di Eleonora Scafaro
Alessia e Gianpaolo sono due ragazzi, legati sentimentalmente da molti anni. Laureati poco più che trentenni, sono due alessandrini di cui dovremmo andare molto fieri. Non solo perché sono in gamba, intelligenti e con tanta buona volontà e fantasia, ma perché hanno fatto della loro passione per la moda un lavoro.
Dopo aver studiato Giurisprudenza, Alessia Novelli e Gianpaolo Pastro decidono di dare forma alla loro passione per la moda, creando una linea di bracciali, in seguito ampliata con una collezione di magliette conosciuta in tutta Italia e a livello internazionale.
MIA’s nasce a maggio 2012, dapprima il marchio viene pubblicizzato attraverso i social network, poi arriva il famoso bracciale con l’ancora.
In poco tempo diventa tendenza. La pagina Facebook è oggi seguita da più di duecentocinquantamila persone, mentre l’account ufficiale di Instagram giunge quasi a tredicimila follower.
Il bracciale che ha lanciato il marchio è l’ormai famoso Love Boat, ideato da Alessia, con l’inconfondibile ancora.
Grazie a questa intuitiva e coraggiosa idea imprenditoriale e allo stile e l’unicità del braccialetto, in poco tempo Mia’s conquista Spagna, Brasile, Giappone, Emirati Arabi e Slovenia.
E il successo del marchio e delle creazioni continua. Ogni stagione vede la produzione di nuove tendenze che dettano legge nel mondo della moda.
“Grazie alla nostra laurea in giurisprudenza siamo riusciti a capire meglio il mondo
dell’imprenditoria – afferma Alessia durante una chiacchierata -, non sono due mondi opposti ma paralleli e, per certi versi, anche simili. Il fatto di essere laureati in legge e, soprattutto, di aver fatto il praticantato, ci ha permesso di affrontare in maniera meno traumatica tutto l’iter burocratico per l’apertura della società, della registrazione del modello di design, di come affrontare le falsificazioni del nostro prodotto. L’aver fatto pratica ci ha anche aperto gli occhi sul fatto che fare l’avvocato non era proprio il lavoro dei nostri sogni”.
E dopo la giurisprudenza nasce MIA’S...
“Sì, prima come pagina social, poi come brand. L’idea iniziale era quella di creare uno spazio sui social network dove suggerire gli accessori, i capi di abbigliamento di tendenza del momento, locali carini da frequentare, luoghi da visitare, per fare in modo che tutto ciò permettesse alle persone di interagire tra di loro. Mentre davamo vita a questo progetto è nato il bracciale, partendo non da un semplice disegno, ma dal significato che volevamo avesse il prodotto. Siamo partiti dai nodi, chiaramente nodi marinari e, successivamente, abbiamo disegnato quello che secondo noi poteva essere il gancio di chiusura ideale. Per questo abbiamo scelto l’ancora e non un altro soggetto come il cavalluccio marino, la stella marina, un pesce o una conchiglia.
“Per quanto riguarda la realizzazione – continua Alessia -, non essendo partiti da un disegno, il prototipo lo abbiamo realizzato noi, così come i primi pezzi venduti. La scelta dei materiali non è stata casuale, per il cordoncino abbiamo optato per il poliestere in quanto anche dopo annodato mantiene la sua forma, per il gancio di chiusura abbiamo utilizzato un materiale che fosse privo di nichel; la scelta di permettere al bracciale di uscire ad un prezzo competitivo sul mercato ha, poi, fatto il resto. Per capire chi contattare, invece, il miglior alleato è internet. Siamo stati molto fortunati perché il nostro prodotto ha ottenuto sin da subito un buon riscontro, permettendo così al progetto di prendere vita.
Ad oggi possiamo dire che la carta vincente è stata semplicemente la passione per questo campo e l’attenzione posta su ogni singolo aspetto. Quando un progetto ottiene un buon risultato è normale che generi simpatie e complimenti ma anche invidie e critiche. Questo, però, non fa altro che aumentare la voglia e la determinazione in noi a raggiungere sempre nuovi traguardi”.
“MIA’s è un brand – continua Alessia Novelli – che al momento vanta all’attivo più di duecento punti vendita in Italia e all’estero, e quest’anno abbiamo conquistato nuovi mercati con il lancio di una collezione di gioielleria realizzata in argento ed in oro che si compone di ventidue pezzi tra collane, bracciali, earcuff, anelli e orecchini. Il tema della collezione è il gioco degli opposti che si attraggono. protagoniste della linea sono l’ancora e la bocca rossa”.
Ma Alessia e Gianpaolo non hanno perso la loro semplicità e hanno i piedi ben saldi per terra. Quando le dico che ‘ce l’hanno fatta’, che hanno conquistato il mercato, Alessia risponde con molta modestia: “non ce l’abbiamo fatta, diciamo che abbiamo avuto una buona partenza, la strada è lunga e noi siamo solo all’inizio”.
