Domenica 1 novembre a Volpedo il Circolo socio ricreativo “il Paese” con l’amministrazione comunale farà rivivere nuovamente la distribuzione di ceci in piazza. Dalle ore 10,30 sotto i portici del Municipio i famosi ceci della Merella cucinati ottimamente da un socio del circolo che vuole mantenere l’anonimato saranno distribuiti gratuitamente alla popolazione che tanto li ha graditi gli scorsi anni. Il tutto con un buon bicchiere di barbera volpedese. Gli organizzatori ringraziano Patrizia Lodi Azienda Agricola “Carcassola” di Rivalta Scrivia, le Cantine Volpi e la macelleria Parodi di Pontecurone.
Chi visiterà il cimitero di Volpedo potrà notare, oltre ai tradizionali manifesti quest’anno recanti la frase di Papa Francesco “La morte non è l’ultima parola sulla sorte umana”, il restyling del viale con l’abbattimento dei pini ormai malati da anni e che necessitavano di una manutenzione costosa, sostituiti già da diversi anni con piante di prugne selvatiche messe a dimora dopo averle utilizzate durante una biennale pellizziana per ricostruire il quadro “Idillio primaverile” di Pellizza; ora questo viale ritorna più consono al paesaggio pellizziano del quadro “Fiore reciso o morticino” che si trova al Museo d’Orsay di Parigi, visibile tramite la postazione riproducente questo quadro e posizionata all’inizio del viale stesso.