Sono arrivati da ogni parte del Piemonte, chi in pullman chi in auto, puntuali ed entusiasti alla Tenuta San Martino di Altavilla gli oltre trecento partecipanti al convegno regionale del Sindacato Pensionati di Confagricoltura.
Sabato mattina le colline di quella parte di Monferrato da poco riconosciuta Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’UNESCO erano animate da un’atmosfera gioiosa, che il Sindacato si porta con sé ad ogni evento che organizza.
“La terza età, si sa, non è tutta rosa e fiori, ma il Sindacato di Alessandria ha voluto organizzare un incontro su un tema ‘positivo’, che coinvolge tutti, la sana alimentazione. Abbiamo ripreso l’argomento più dibattuto in questo 2015 sia perché siamo in chiusura di Expo sia perché riteniamo che gli anziani ne siano particolarmente coinvolti. Chi ha vissuto in campagna sa cosa significhi mangiare correttamente. E chi si nutre bene vive senz’altro meglio e più a lungo” ha commentato la presidente del Sindacato dei Pensionati provinciale, Maria Daville.
Davanti al folto pubblico presente in sala, il direttore di Confagricoltura Alessandria Valter Parodi ha introdotto i saluti delle autorità: il presidente di Confagricoltura Piemonte Gian Paolo Coscia, il presidente regionale del Sindacato Pensionati Pierantonio Quaglia, il presidente di Confagricoltura Alessandria Luca Brondelli di Brondello, il Sindaco di Altavilla Massimo Arrobbio e il consigliere regionale del Piemonte Domenico Ravetti.
La parola è poi andata alla presidente del Sindacato pensionati di Alessandria Daville, che ha introdotto l’intervento didattico del convegno. La dott.ssa Elisabetta Borgini, medico chirurgo e dietologa, ha illustrato i temi di una corretta alimentazione secondo il punto di vista scientifico moderno attraverso il seminario dal titolo “Il cibo del futuro. Il futuro del cibo”.
Il segretario nazionale, on. Angelo Santori, nel trarre le conclusioni, ha poi fatto un accenno all’azione sindacale che gli uffici centrali e periferici ogni giorno attuano in favore degli iscritti: “Progettiamo soggiorni in località amene, come ad esempio a Sorrento il prossimo marzo; organizziamo convegni di specifico interesse per i pensionati, come quello di oggi o quelli sulla sicurezza recentemente svolti; diamo assistenza attraverso i nostri CAAF; abbiamo anche la Onlus ‘L’età della saggezza’ per donare il 5×1000 attraverso la denuncia dei redditi annuale”.
L’incontro è terminato con il consueto pranzo sociale a base di prodotti tipici della zona e con la consegna degli omaggi enogastronomici ai partecipanti.
