Partiranno nuovamente, non appena verrà approvato l’assestamento di bilancio, i cantieri di lavoro regolati da una legge regionale del 2008, che prevede per i Comuni, singoli e associati, e per le Comunità montane la possibilità di assumere temporaneamente persone disoccupate da molto tempo o soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà. A comunicarlo è il consigliere regionale, vice capogruppo del Pd, Domenico Ravetti, che ha interpellato l’assessorato al Lavoro per conoscere la tempistica di avvio di questa misura di politica attiva del lavoro, che coniuga la necessità per gli enti locali di attuare interventi di pubblica utilità nel campo dell’ambiente, della cultura o del turismo, che altrimenti non potrebbero permettersi, con le difficoltà di chi è alla ricerca di un’occupazione.
“Nell’attesa che i fondi stanziati si rendano disponibili – ha dichiarato Ravetti – l’assessorato sta procedendo alla messa a punto di tutti gli atti amministrativi, in modo da essere pronti con i bandi non appena il Consiglio avrà approvato l’assestamento”.