L’Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria e il Comitato provinciale di Alessandria della Croce Rossa Italiana hanno aderito all’iniziativa “Cuori in cammino”: uno speciale tour che fa tappa nel capoluogo alessandrino il 23 settembre e che si avvale anche del patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Alessandria.
Si tratta di un importante progetto — promosso dalla sezione regionale Piemonte e Valle d’Aosta dell’ANMCO (Associazione Nazionale Cardiologi Ospedalieri) e ideato dal testimonial pinerolese Massimo Sainato — che, dal 19 al 26 settembre, si sviluppa attraverso il Piemonte insieme a tutti coloro che vorranno portare il proprio “cuore in cammino”.
Il tour prende il via dalla città di Pinerolo e tocca alcuni dei principali centri urbani del Piemonte per concludersi sabato 26 settembre al Parco del Valentino, a Torino.
L’obiettivo è dare alla popolazione un esempio concreto sugli stili di vita per prevenire i rischi cardiovascolari e mandare un messaggio chiaro: camminare fa bene alla vita!
Due i momenti significativi della tappa alessandrina del 23 settembre: una camminata non competitiva (con iscrizione gratuita, di circa 6 km, attraverso i viali alberati della città) partendo da Piazza della Libertà dove sarà allestito, quale secondo elemento distintivo della giornata, il “Villaggio del Cuore”.
Si tratta di una tensostruttura, messa a disposizione dall’ANPAS (Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze, che parteciperà con propri volontari) all’interno del quale sarà possibile esercitarsi su tapis roulant e cyclette e dove ci saranno incontri informativi con i Cardiologi dell’Ospedale Civile di Alessandria sui corretti stili di vita per contrastare i rischi cardiovascolari.
L’idea di questo tour è venuta a Massimo Sainato, pinerolese, nella vita esperto di comunicazione e organizzatore di eventi, ma soprattutto persona all’apparenza senza particolari fattori di rischio cardiovascolari e che invece qualche anno fa, nemmeno cinquantenne, ha subito un arresto cardiaco a seguito di infarto, salvandosi per miracolo grazie al fatto di trovarsi all’interno del Pronto Soccorso di Pinerolo.
«Il cuore è ripartito e con esso la volontà di non vanificare la rinascita — racconta Sainato —. «Come tanti arrivavo da una vita sedentaria, spesso con qualche chilo di troppo, una cattiva alimentazione, un lavoro ricco di stress, la giornata per buona parte davanti a un computer. Da quel momento in poi la pratica di una attività fisica leggera, ma costante, come il camminare a passo sostenuto, è diventato uno stile di vita al quale attenersi tutte le volte che posso».
«Tutte le volte che racconto le mie disavventure noto un certo disagio nell’interlocutore: allora ho pensato che fosse il caso di portare la mia testimonianza in mezzo alla gente per far capire che toccare ferro non è sufficiente a proteggere il cuore: la maggioranza delle persone in realtà sottovaluta quanto la vita sedentaria, lo stress e un’alimentazione non corretta possono incidere negli anni sullo stato del cuore e delle arterie».
«Sono soprattutto gli uomini in carriera fra i 40 e i 50 anni a sentirsi invincibili e a non avere tempo per queste sciocchezze, invece sempre più spesso capita di leggere di tragedie che colpiscono persone ogni volta più giovani. Io sono in debito con la vita ed è doveroso che dalla mia fortunata esperienza anche gli altri possano trarre indicazioni utili perché mai come in questo caso prevenire può essere meglio che curare!».
Ecco dunque l’idea di percorrere il Piemonte camminando, con la speranza che di tappa in tappa un numero sempre crescente di persone si unisca per portare il proprio “cuore in cammino”, accompagnandosi reciprocamente per dimostrare che una leggera attività fisica quotidiana, unita a un’alimentazione corretta, può salvare la vita.
A conferma della validità dell’iniziativa — che vede per la tappa alessandrina del 23 settembre la speciale testimonial Katia Figini, protagonista di Run for women, grande atleta e grande sostenitrice dei diritti della donna — scenderanno in piazza anche i Cardiologi dell’Ospedale Civile di Alessandria con i quali si potranno avere dei colloqui intitolati “A tu per tu con il cardiologo”.
«Abbiamo aderito con entusiasmo al progetto — dichiara il dott. Gianfranco Pistis, Direttore della Cardiologia dell’Ospedale SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria.
«Cambiare stile di vita è il primo passo nella prevenzione della malattie cardiovascolari, promuovere il cambiamento rientra nella nostra attività quotidiana di medici».
«Per questo — conclude Pistis — oltre al nostro lavoro in ospedale, vogliamo essere in piazza in tale occasione a fianco dei cittadini perché un’iniziativa come questa, partita da un esempio di vita vissuta, è il modo migliore per far capire che uno stile di vita corretto e una costante attività fisica può essere il metodo migliore per evitare problemi cardiaci».
«Apprezziamo e sosteniamo questa iniziativa — sottolinea Claudio Lombardi, Assessore alla Salute del Comune di Alessandria — con la quale il medico entra in diretto contatto con il cittadino “nell’agora’” fornendo preziose indicazioni pratiche per curare e prevenire una delle più diffuse e dannose patologie avalendosi non già di farmaci ma di un sano stile di vita atto ad avere benefica influenza su tutte le funzioni vitali».
Info e iscrizioni: www.cuorincammino.it.
