La Donna nei dipinti di Boldini [Very Art]

Boldini 1 homedi Cristina Antoni

 

Attuale e seducente la ‘Signora in stola di volpe’ domenica 20 settembre a Sezzadio in ‘Armonie d’autunno’

 
La Donna è sovrana di luce nei ritratti di Giovanni Boldini. In essi vi è seduzione pura, raffinatezza intellettuale e persino l’apparente superficialità della frivolezza nasconde un fascino malinconico che incanta.

Giovanni Boldini, uno dei massimi esponenti figurativi della Belle Epoque, di incanto e bellezza ci ha fatto notevole dono nei suoi splendidi dipinti. Ferrarese di nascita, si può definire come uno dei più sottili interpreti di un’epoca e di un mondo, quel periodo storico di circa quarant’anni che vede finire l’Ottocento ed arriva alla Prima Guerra Mondiale, dello splendore di Parigi e delle arti, del divertimento dell’alta borghesia e del trionfo al contempo della vita bohèmienne degli artisti.

Una Parigi magica è quella dove Giovanni Boldini trionfa, dopo essereBoldini 2 passato dalla Firenze dei Macchiaioli ( e persino capitale d’Italia 1864/1879). Un’ epoca che sembra invincibile ma corre verso la prima Guerra Mondiale, un periodo che in Italia si chiama ‘Bei Tempi’, meno luccicante di Parigi ma comunque unica. Sono gli anni frizzanti dei teatri, dei caffè, dei cabaret, dei cinema, dell’Esposizione Universale e della Tour Eiffel. La luce elettrica cambia le dinamiche sociali, sono gli anni del progresso, delle prime stazioni ferroviari e delle automobili.

Giunto nella Ville Lumière nel 1871, Giovanni Boldini vi resta per cinquant’anni seguendo il mercante Gouplì che lo rende subito ricco e famoso, permettendogli di riscattarsi dalle umili origini e da un aspetto fisico poco gradevole.

Boldini ci ha tramandato attraverso i suoi splendidi dipinti scene di vita mondana espresse in tutta la loro sensualità ed eleganza, catturate negli interni delle dimore alto-borghesi o negli esterni dei cafè chantant. La sua complessa mitologia è però rappresentata dai grandi ritratti femminili in cui risalta la luce dell’incarnato e delle perle che adornano il collo sottile delle dame e le piume, le stole e le rose bianche, che Boldini 3regalano l’impressione dell’eternità e soprattutto della modernità. Boldini è nei suoi ritratti quanto mai attuale. I volti sono realistici nei minimi particolari, la luce è resa con rara maestria, gli abiti vengono resi unici da pennellate cariche e talvolta piu leggere, veloci e sapienti, con un guizzo che allude e stimola l’intuito più che essere descrittivo. Il risultato è la leggerezza, sembra quasi di sentire il fruscio delle sete ed il solletico delle piume di struzzo.

Protagonista assoluta è la donna, vanesia o morigerata. L’allure è quella del lusso e talvolta anche di altri ‘eccessi’ come alcol e morfina, emblema di una felicità quasi obbligatoria.

Domenica prossima 20 settembre a Villa Badia di Sezzadio sarà possibile ammirare un dipinto di Giovanni Boldini ricco di fascino ed eleganza, inserito in un contesto di moda e beneficenza a favore di Croce Rossa.

‘Armonie d’Autunno’, che avrà inizio alle ore 16.00, ospiterà infatti per la durata Boldini 4dell’evento il ritratto della ‘Signora in stola di volpe’, gentilmente concesso in prestito per l’occasione dalla Bottega D’Arte di Forte dei Marmi e Cortina.
Il prezioso dipinto risale agli anni tra il 1907 ed il 1910. La Signora ritratta è stata identificata come la figlia del ministro argerntino Martinez de Hoz. Imperdibile!