Le strutture organizzate e i privati che, ad Alessandria, ospitano cittadini stranieri rispettano tutte le norme igienico-sanitarie e generali contenute nel bando emanato dalla Prefettura? Lo chiede Roberto Sarti, presidente della Lega Nord a Palazzo Rosso, con una mozione indirizzata al presidente del consiglio comunale, e al sindaco.
Aggiunge Sarti: ” Se c’è chi intravvede il business nell’ospitare persone che nella maggior parte dei casi sono clandestine, chiedo che se ospitalità deve esserci siano rispettate appieno e da tutti le norme contenute nel bando di gara della Prefettura”.
Di seguito il testo completo della mozione di Sarti.
Al Presidente del Consiglio Comunale
Alessandria, …22 Luglio 2015……………………
MOZIONE: Verifica da parte del Sindaco di Alessandria presso la Prefettura delle condizioni igienico/sanitarie delle strutture pubbliche e private abilitate all’accoglienza e alla permanenza dei cosiddetti” profughi” in città.
PREMESSO CHE
1) la Prefettura di Alessandria in data 02/09/2014 ha diffuso un bando di gara per l’affidamento dei servizi di accoglienza e di assistenza ai cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale nel territorio della Provincia di Alessandria
2) tale bando ha una durata temporale indicativa per tutto il 2015
3) al punto 3 del bando di gara viene fatto riferimento al controllo e alla verifica della piena funzionalità’ degli impianti e della relativa organizzazione della struttura accogliente
VALUTATO CHE
a) viene fatto specifico riferimento ai servizi di pulizia ed igiene ambientale della struttura accogliente al fine di garantire lo svolgimento delle attività previste quali pulizia giornaliera dei locali,disinfezione,disinfestazione,derattizzazione ,deblatizzazione delle superfici,raccolta e smaltimento dei rifiuti
b). tali servizi devono essere svolti per sette giorni la settimana e per quanto riguarda l’erogazione dei pasti dovranno essere rispettati tutti i vincoli e le abitudini alimentari e religiose degli ospiti. In caso poi di particolari prescrizioni mediche di allergie dichiarate o accertate dovranno essere fornite diete adeguate
c) i generi alimentari dovranno essere di prima qualità e garantiti a tutti gli effetti di legge per quanto riguarda la genuinità, lo stato di conservazione e l’igiene. I pasti inoltre dovranno essere serviti con adeguati materiali atti la loro consumo ( stoviglie, tovaglioli, posate, ect..)
RIBADITO CHE
1) dovranno essere forniti prodotti per l’igiene personale e vestiario non che procedere al rinnovo di generi consumabili come sapone,dentifrici,carta igienica, sempre a carico dell’ente gestore
CONSIDERATO CHE
a) i circa 420 “profughi” ospitati nella nostra città sono attualmente accolti in strutture private, organizzazioni di volontariato ma al tempo stesso molti privati, in possesso di alloggi sfitti, hanno fatto richiesta di poter accedere al meccanismo dell’accoglienza
Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta
a farsi portavoce presso la Prefettura di Alessandria affinché quest’ultima verifichi regolarmente e a scadenze prefissate il rispetto delle norme igienico/sanitarie e di convivenza sia nelle strutture che attualmente ospitano queste persone sia a carico dei privati che decideranno a loro volta di seguire questo percorso nel pieno rispetto delle regole e dei principi contenuti nel bando di gara emesso dalla Prefettura di Alessandria.
Roberto Sarti
Presidente Gruppo Lega Nord