Sirchia (FI): “Consentiamo di lavorare per il Comune a chi è in difficoltà con IMU e TASI”

Sirchia Nicola
Nicola Sirchia

La proposta viene da Forza Italia, in particolare dal Coordinatore Cittadino Nicola Sirchia: perché non consentire a chi è in difficoltà col pagamento delle tasse comunali- “oramai non pochi cittadini, visti anche gli aumenti abnormi voluti da Palazzetti & C.” – di poter compensare offrendosi di lavorare per il Comune di Casale Monferrato?

L’idea, che ha già qualche applicazione in comuni piccoli, prevede l’applicazione di una misura introdotta otto mesi fa dallo «Sblocca Italia». La legge di riferimento è la 164 del 2014: l’articolo 24 prevede «misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio».

“In pratica i cittadini in difficoltà con i pagamenti potrebbero mettere volontariamente a disposizione ore di lavoro per la loro comunità” – dice l’esponente azzurro – “pensiamo a quante persone, magari momentaneamente disoccupate, potrebbero fornire professionalità e manualità interessanti per alcune funzioni del Comune: taglio erba, potature, pulizia strade, piccoli restauri, verniciature e quant’altro possa essere utile ad una Casale più funzionale, bella e vivibile”.

“Si tratta di scrivere un regolamento ad hoc” – spiega lo stesso Sirchia – “nel quale prevedere le condizioni per poter accedere a questa possibilità: per esempio si potrebbe prevedere l’accesso al “baratto amministrativo”, ovviamente su base volontaria, per i cittadini residenti maggiorenni con indicatore Isee non superiore a 8500 euro con tributi comunali non pagati. Ma è solo un esempio…”.

“L’Ente pubblico ne beneficerebbe in quanto potrebbe risparmiare su appalti sostanziosi, che oggi finiscono per lo più a ditte esterne, ma anche su costose e spesso inutili procedure di recupero crediti, mentre nello stesso tempo molti casalesi potrebbero trovare motivazione professionale anche dal senso di utilità e appartenenza alla nostra comunità” – chiosa l’esponente azzurro – “senza contare l’utilità concreta per la città, visti anche i ben poveri risultati dei cosiddetti “piani decoro” dell’Assessore Gioanola“.

Gli azzurri no lo dicono esplicitamente, ma la proposta sarebbe anche una alternativa fattiva alle tante (troppe, secondo FI) assunzioni temporanee che “sono oramai una pessima abitudine al Comune di Casale Monferrato dall’avvento della nuova sindaca”. Sulle stesse, Forza Italia ha da tempo ingaggiato una battaglia, chiedendo anche l’intervento del Prefetto Romilda Tafuri.

La proposta sarà presentata in Consiglio Comunale a Casale.