Ha fatto tappa anche ad Alessandria, dopo Torino, Asti, Bari, Biella ed Ancona, la presentazione di “RoadTO2020”, progetto consistente in un approccio totalmente nuovo per quanto concerne la riqualificazione energetica degli edifici, promosso dalla Fondazione Torino Smart City.
E proprio dal capoluogo piemontese è partita questa idea che, come detto, ha già effettuato alcune tappe in diverse città d’Italia ed altre ne effettuerà (dopo Alessandria, il progetto sarà presentato anche a Genova, Milano, Bergamo e Roma).
Nello specifico, “RoadTO2020” consente di sviluppare azioni di risparmio energetico sulla struttura fisica dell’edificio intervenendo, al contempo, sugli usi e comportamenti abitativi guidandoli verso pratiche virtuose dal punto di vista della sostenibilità.
“RoadTO2020 è un’idea nata per far fronte e mettere ordine al malcostume che si è creato nell’ambito delle costruzioni” ha spiegato Alberto Sterza, amministratore delegato di Archingest, azienda specializzata in gestione del patrimonio pubblico e privato e tra gli ideatori del progetto assieme a SanProgetto sas “il nostro target di riferimento è molto ampio, noi operiamo con chiunque sia proprietario di un asset immobiliare come alberghi, condomini, imprese, esercizi commerciali. La nostra parola d’ordine è riqualificazione, quella del patrimonio immobiliare ed edilizio delle nostre città, cercando di risolvere, con un piano di intervento integrato, alcune criticità quali accesso al credito da parte dei proprietari e le abitudini di consumo dei singoli cittadini. RoadTO2020 potrà portare benefici alle stesse istituzioni che vedranno rivalutate infrastrutture urbane ormai obsolete ma anche ai proprietari di edifici che avranno la possibilità di riqualificare il proprio immobile a fronte di una spesa contenuta. Ed infine al singolo cittadino che può imparare a limitare sprechi energetici e dunque contenere le spese della bolletta.”
Dunque anche Alessandria potrebbe diventare una cosiddetta “Smart City” e d’altronde aspetti innovativi questo Progetto pare averne come la possibilità di abbattere i costi degli interventi all’interno del risparmio energetico, possibilità fornita ai proprietari immobiliari grazie ad una “sostenibilità economica” da parte di importanti partners interessati al Progetto come Banca Sella, Banca Alpi Marittime, Banca Mediolanum, Reale Mutua Assicurazioni. Si renderebbe, quindi, in tal modo maggiormente praticabile la riqualificazione degli edifici con ricadute positive sui consumi energetici urbani.
Altro aspetto sono le azioni di coinvolgimento sociale. Attraverso una piattaforma creata ad hoc, “Piattaforma Smart” viene chiamata per l’esattezza, RoadTO2020 può permettere ai propri clienti di visionare i dati di consumo in maniera intuitiva (attraverso smartphone, tablet, pc, ecc…). Il consumatore, dunque, sarebbe “traghettato” verso un modo di consumare più virtuoso permettendo, in tal modo, di rivalutare il proprio immobile, rendendolo più efficiente e con maggiori risparmi in bolletta.
“Appare di rilievo l’opportunità di far conoscere strade e scenari potenzialmente capaci di consentire ai proprietari di immobili e, di riflesso, al tessuto economico che gravita intorno a questo settore, l’attivazione di azioni di riqualificazioni edilizie resesi ormai necessarie dal decadimento dello stato dei luoghi. In Alessandria, in particolare, si contano circa 260mila immobili presenti ma di questi solo l’8% è stato realizzato dopo il 1991. Il 51% è stato realizzato nel secondo dopoguerra, la restante percentuale prima” ha affermato l’Ingegner Roberto Mutti, Presidente ANCE Alessandria mentre Claudio Meinardi, responsabile mercato privati small business di Banca Sella, fra i partner del Progetto, ha sottolineato come “l’innovazione e la riqualificazione energetica degli edifici vadano nella direzione di un miglioramento dell’efficienza degli stabili contribuendo in questo modo anche al miglioramento ambientale.”
Insomma, “Innovazione al servizio del risparmio energetico” come recitato anche nel sottotitolo del Progetto, inserito inoltre all’interno dell’iniziativa “Smart Tree”, promossa dal Comune di Torino.
Ogni palazzo che affronterà questo percorso di efficientamento permetterà ai promotori di donare una albero alla città, come segno di interesse e di cura per l’ambiente cittadino associando così l’aspetto edilizio della riqualificazione energetica allo sviluppo del verde urbano.
Fanno parte di RoadTO2020, secondo le rispettive specificità, anche Redarc, azienda realizzatrice (Società Veicolo del progetto); Onleco, Enchancers, WebWorking, Moroni&Partners, Spazi Inclusi e Studio Leone e Associati (aziende partner di sviluppo); Aermec, Caparol, Finstral, Hoval, Immergas, Kerakoll, Philips, Sto, Vass Technologies, Ytong (aziende partner commerciali).
Per maggiori info: www.roadto2020.eu, blog.roadto2020.eu, Facebook Roadto2020, Twitter @RoadTo2020, info@roadto2020.eu
Roberto Cavallero
