“D’inverno campioni, d’estate bidoni!”. Lo striscione esposto dalla Curva Nord alla fine di Alessandria-Venezia non lascia spazio a molti commenti sullo stato d’animo della tifoseria grigia dopo l’1-1 maturato al “Moccagatta”, un pareggio, quello contro i lagunari, che di fatto esclude la truppa mandrogna da tutti i giochi validi per l’accesso alla serie B.
Addio playoff, dunque, e nel modo che fa più male perché davanti al pubblico amico, Rantier e compagni hanno giocato una buona gara, cogliendo anche almeno tre pali. Un match dove la sfortuna l’ha fatta da padrone al cospetto di un avversario mai davvero troppo pericoloso e che al campionato non aveva più nulla da chiedere.
Nell’ultima sfida valida per la regular season del campionato di calcio Legapro Girone A, mister D’Angelo opta per un 4-3-3 con davanti il trio Marconi-Rantier-Iunco. Modulo speculare per i veneti allenati da mister Michele Serena. Da segnalare la presenza di patron Luca Di Masi assieme ai supporters in Curva Nord.
Dopo alcuni minuti di sostanziale nulla di fatto, la prima bella occasione è per l’Alessandria con Rantier che, servito da Iunco, si gira in area avversaria e coglie il palo con un bel sinistro a portiere battuto.
I piemontesi paiono decisamente più pimpanti in una giornata climaticamente davvero estiva.
Al 12’ bel cross di Iunco ma nessuno riesce a cogliere la sfera con la difesa lagunare praticamente in bambola.
Al quarto d’ora il vantaggio dei grigi. In area veneta Sales tocca la palla di mano su azione offensiva dei locali, per l’arbitro Prontera non ci sono dubbi. Dal dischetto va Rantier che spiazza totalmente l’estremo difensore lagunare, Fortunato.
Per vedere il Venezia dalle parti di Nordi bisogna attendere il 29’ con un bel tiro di Greco, alto sopra la traversa.
L’Alessandria va vicina al gol al 31’ con una splendida azione di Marconi, palla a Rantier che, davanti a Fortunato, calcia debolmente e l’estremo difensore dei veneti para.
Al 37’ gran girata al volo di Marconi, Fortunato dice ancora di no.
Al 45’ brivido per i grigi con l’insidiosa palla messa in area da Greco ma nessun giocatore in maglia neroverdearancio ci arriva.
Nella ripresa stesse formazioni della prima frazione.
Al 1’ subito una ghiotta opportunità per i grigi con il gran tiro di Rantier, palla poco alta sopra la traversa.
Al 4’, su palla malamente persa da Mezavilla a centrocampo, il Venezia si rende pericoloso con Zaccagni il cui tiro è preda di Nordi.
Grigi ancora sugli scudi, poi, al 15’ con Marconi, colpo di testa alto, e al 16’ con Germinale, entrato al posto di uno Iunco preda di critiche da parte dei tifosi, servito da Rantier ma il cui tiro è debole e centrale.
Al 20’ forse l’occasione più nitida per l’Alessandria per raddoppiare: sugli sviluppi di un corner, Sirri ci va sicuro di testa a pochi metri dalla porta ma Fortunato si supera ed evita la rete.
Due minuti dopo il pareggio del Venezia che gela il “Moccagatta”: Obodo perde palla a centrocampo, Greco riceve la sfera, si accentra e calcia. La palla è deviata da Sirri, Nordi è ingannato e battuto.
La rete non scoraggia, comunque, l’Alessandria che va ancora vicinissima al gol con Marconi ma la sua conclusione potente si stampa sulla traversa, ci pensa poi Sales a calciare via la sfera.
Alla mezz’ora fa il suo ingresso in campo anche Taddei e proprio l’ex Brescia si rende pericoloso al 32’, triangolazione con Marconi, ma la conclusione dell’attaccante toscano è debole ed è preda di Fortunato.
Nei minuti finali ci prova anche Valentini, entrato al 10’ della ripresa al posto di Mezavilla, ma la sua rovesciata trova il palo a dire di no.
I grigi restano, poi, anche in dieci per l’espulsione di Morero.
Dopo 4’ di recupero l’arbitro fischia la fine. La fine di un sogno chiamato serie B diretta, con i grigi che sono stati campioni d’inverno e dunque al top della classifica, la fine di una speranza chiamata playoff.
Alla fine a disputare gli spareggi promozione ci vanno Bassano, Pavia e Como (i lariani, fino a ieri a pari punti con i grigi, hanno vinto 1-0 in quel di Mantova), il Novara è promosso direttamente in serie B grazie alla vittoria maturata in quel di Lumezzane (0-1).
In fondo retrocede l’Albinoleffe mentre a fare i playout saranno Monza, Pro Patria, Lumezzane e Pordenone.
Ma che cosa sia realmente successo in questo ultimo mese e mezzo che ha fatto spegnere la luce in casa grigia forse non lo si saprà mai con certezza. Calo fisico? Mentale? Incapacità di gestire il primato in classifica?
“Difficile spiegare un risultato così” ha commentato nel dopogara uno sconsolato mister Luca D’Angelo (anche lui bersagliato parecchio a fine gara da diversi tifosi come anche il direttore sportivo Magalini) “oggi abbiamo avuto soprattutto sfiga. Ognuno deve assumersi le proprie responsabilità. Questa società ha fatto di tutto per costruire una squadra all’altezza e dare un obiettivo preciso, il presidente Di Masi meriterebbe davvero di più che la Legapro. Io naturalmente mi prendo la mia parte di responsabilità, ho gestito un gruppo fantastico, gente con le palle. Ho girato diversi spogliatoi ma questo credo sia uno dei migliori con cui ho lavorato. Voglio sottolineare anche come ogni singolo giocatore abbia dato tutto, anche quelli arrivati in inverno (al centro della maggior parte delle polemiche da parte dei tifosi, soprattutto Germinale e Iunco ndr). Il mio un discorso di addio? Al momento non ci penso proprio a lasciare questo club, deciderà la società.”
Alessandria 1 – Unione Venezia 1
Alessandria: Nordi, Sosa, Sabato, Morero, Mezavilla (dal 54′ Valentini), Sirri, Vitofrancesco, Obodo, Marconi, Rantier (C), Iunco (dal 37′ Germinale). A disposizione: Poluzzi, Mora, Cavalli, Taddei, Valentini, Spighi, Germinale. All.: Sig. Luca D’Angelo.
Unione Venezia: Fortunato, Dell’Andrea, Sales, Giorico, Capogrosso, Espinal, Callegaro, Zaccagnini, Guerra, Greco (C), Varano. A disposizione: D’Arsié, Hottor, Chin, Scialpi, Magnaghi, Marton, Raimondi.
Arbitro: Sig. Alessandro Prontera di Bologna.
Reti: 18′ Rantier (A; rig.), 67′ Greco (UV).
Ammoniti: 11′ Sirri (A), 17′ Sales (UV), 24′ Morero (A).
Espulsi: Morero (A).
Calci d’angolo: 3-1.
Recupero: 2+4.
Spettatori: 1.471 Paganti, 764 Abbonati.