Per le imprese danneggiate da eventi meteorologici verificatisi negli ultimi due anni, 2013 e 2014, potrebbe arrivare un primo salvagente. È stato, infatti, proposto, con primo firmatario il consigliere regionale di Forza Italia Massimo Berutti, un fondo regionale da affidare a Finpiemonte Spa, la cui dotazione economica iniziale sarà di 30 milioni di euro. Le imprese danneggiate da eventi calamitosi potranno accedervi sia per ottenere agevolazioni economiche contro i danni post alluvione, sia per sostenere investimenti a favore del ripristino dell’operatività delle imprese.
“Con questa legge Forza Italia intende tutelare in modo permanente le aziende dai danni subiti durante le alluvioni dicendo fermamente ‘stop!’ alla rincorsa per costruire provvedimenti e strumenti d’emergenza”, sono le parole dell’esponente azzurro “l’obiettivo di favorire la ripresa delle attività economiche post eventi calamitosi verrà raggiunto anche attraverso l’istituzione di appositi strumenti finanziari destinati a favorire l’accesso al credito.”
“Ancora oggi ci sono imprese che aspettano di vedersi riconosciuti i fondi delle passate alluvioni. Se la nostra proposta di legge verrà approvata si eviteranno valzer e ping pong istituzionali come quello cui stiamo assistendo in tempi recenti con una Giunta regionale che scarica sul Governo nazionale le responsabilità dei suddetti ritardi nel venire incontro a risarcimenti e contributi verso i soggetti danneggiati. Auspichiamo che nel bilancio di previsione oltre agli impegni assunti, tra cui quello di destinare una parte delle accise sulla benzina per i danni meteorologici, siano reperiti anche ulteriori fondi da destinare a questa legge per dare un segnale concreto ai territori alluvionati” ha proseguito Berutti che si è poi detto fiducioso sull’iter della proposta di legge che ha incassato l’approvazione, in fase legislativa, in Aula.
“Stiamo inoltre lavorando attivamente ad una modifica della legge Pecoraro-Scanio” ha concluso Berutti “anche perché crediamo che il problema dell’idrogeologico non abbia colore politico. Ormai Alessandria ma non solo, anche il territorio provinciale, basti pensare a paesi come Viguzzolo, appena si verificano piogge piuttosto insistenti si ritrovano sistematicamente con un pericolo alluvionale. E gli eventi accaduti lo scorso novembre ne sono una prova concreta. Su questo vogliamo porre l’attenzione e su questo proseguiremo il nostro lavoro. Resto comunque perplesso dall’atteggiamento remissivo, su questo argomento, della Regione Piemonte”.
Da sottolineare, infine, che le agevolazioni concesse alle imprese non saranno però cumulabili con benefici derivanti da garanzie assicurative oltre l’importo complessivo degli investimenti ammessi.
Roberto Cavallero