I consiglieri comunali alessandrini Ciro Fiorentino (Comunisti Italiani/Federazione della Sinistra) e Cesare Miraglia (I Moderati) rilanciano sul tema manutenzione integrata (compresa quindi la gestione del calore) degli immobili comunali, già nelle scorse settimane nel mirino di Partecipazione Democratica, progetto politico a cui entrambi i consiglieri hanno aderito.
Sulla questione abbiamo già avuto modo di argomentare anche il punto di vista della giunta e dei dirigenti competenti, e rilanciamo ora in maniera integrale l’interrogazione dei due consiglieri, in attesa di eventuali sviluppi. A chi sarà affidata, infine, la manutenzione e gestione del calore dei circa 70 edifici comunali?
Al Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: Interrogazione Concessione di gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare. Dichiarazione di pubblico interesse della proposta.
Premesso che La Giunta Comunale di Alessandria il 23 dicembre 2014 con delibera n. 371/ Servi – 530. Proposta ex art.278 D.P.R. 207/2010 – Concessione di gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare. Dichiarazione di pubblico interesse della proposta.
affidava a Manutencoop la presentazione di un progetto non ben definito;
In delibera sono elencate una serie di attività:
• manutenzione ordinaria e straordinaria;
• fornitura dei vettori energetici;
• attività di esercizio e conduzione degli impianti;
• fornitura dei materiali di uso e consumo;
• assunzione del ruolo di terzo responsabile;
• servizio di reperibilità e pronto intervento;
• gestione informativa del processo manutentivo;
• servizi di consulenza gestionale;
che dovrebbero essere oggetto di una gara ad evidenza pubblica e affidare al miglior offerente, all’esito della procedura a tal fine prevista, ai sensi della normativa vigente; la proposta è stata dichiarata di pubblico interesse.
Considerato che
Si sono avviate le procedure per la messa a gara della manutenzione e la fornitura di calore ed elettricità per gli immobili comunali;
Contrariamente a quanto indicato in delibera non vi alcun project financing, né si configura una concessione di servizi ai sensi dell’art. 30 del Codice dei contratti pubblici.
La palese violazione delle regole previste dalla normativa vigente è evidenziata altresì dalla circostanza che le somme indicate in delibera si riferiscono al costo dei servizi in questione e non al corrispettivo di un’attività di concessione; ne consegue che il richiamo al project financing e ad una concessione di servizi appare in conferente e fuorviante. Non ricorrono i presupposti di alcuna delle due tipologie giuridiche menzionate.
Valutato che
Tale progetto in relazione all’entità del contributo pubblico previsto, sembra elidere completante la necessaria traslazione del rischio di gestione sull’affidatario della concessione;
La decisione è stata assunta in palese violazione delle regole ad evidenza pubblica previste dal Codice dei contratti pubblici, provocando un grave depauperamento del patrimonio e delle finanze del Comune di Alessandria, già compromesso dalla delicata situazione in cui si trova;
Interroga il Sindaco e l’Assessore competente
Per conoscere le ragioni della scelta della Giunta Comunale di Alessandria sul progetto presentato da Manutencoop chiarendo quale sia la convenienza per l’amministrazione comunale a operare tale scelta.
Ciro Fiorentino – Cesare Miraglia
consiglieri comunali Alessandria