di Marco Balestra
Xin Nian Kuai le! Auguri di buon Anno! È questo quello che si sente lungo le strade delle città cinesi quando si festeggia l’atteso Capodanno Cinese o Festa di Primavera.
Il Capodanno cinese viene calcolato secondo il calendario lunare, indicativamente può iniziare in un periodo compreso tra il 21 Gennaio sino il 20 Febbraio. Nel 2015 la data di inizio, chuyi (primo giorno del nuovo anno) è stata il 19 Febbraio, la data di fine è stata il 5 Marzo.
Le celebrazioni prevedono molti preparativi, le emozioni sono molte e le faccende da svolgere devono essere curate attentamente.
Si inizia con la pulizia della casa chiamata generalmente “spazzare la polvere” e rappresenta la pulizia ordinaria della nostra vita, pulire il passato, prepararsi al futuro e dire addio all’anno vecchio, bello o brutto che sia stato non è più ripercorribile (per i cinesi il futuro si trova alle spalle, perché non si conosce, mentre il passato è di fronte perché lo si conosce).
Una volta che la casa è stata pulita e sistemata, bisogna prepararsi ad acquistare i nuovi abiti per celebrare l’evento, cibi e bevande indispensabili per preparare la cena tradizionale, snacks e decorazioni.
Si procede così con l’addobbare e adornare la casa con pitture e immagini dell’animale
celebrato dall’anno nuovo (nello zodiaco cinese ci sono 12 animali). Lanterne rosse, distici rossi e immagini di Dio (figure di santi Buddisti o Taoisti) poste attorno alla porta d’ingresso decorano l’esterno dell’abitazione.
I distici, coppia di striscioni, vengono posti sui lati della porta d’ingresso per auspicare serenità e longevità: di solito sono composti da 7 caratteri l’uno scritti con inchiostro nero ed è possibile acquistarli in molti negozi e bancarelle poste lungo la strada, ma molti cinesi per di più tradizionali preferiscono scrivere le frasi di mano propria.
Una volta che la casa è stata decorata si procede alla grande cena di Capodanno. Gli infiniti piatti vengono consumati in famiglia (per la festa troviamo i genitori di entrambi i coniugi; figli e nipoti), dinanzi allo speciale della CCTV che va in onda dalle 8 di sera sino alle 2 di notte.
I piatti e le delizie hanno diversi significati, per esempio consumare il pesce gatto, nianyu, porta a credere di avere un anno cospicuo, visto che la pronuncia è identica a nianyu, anno ricco.
Da buon gourmet, non possono mancare i favolosi dumplings, jiaozi, i mitici ravioli cinesi. Con una storia di 1800 anni, questo piatto diffuso in tutta la Cina, e in altri paesi asiatici, rappresenta il piatto tradizionale da consumare durante la Festa di Primavera.
Farciti con carne di maiale, manzo, pollo, pesce, cavolo, funghi e altre differenti verdure, a Capodanno vengono consumati, non quelli farciti con crauti che stanno ad indicare povertà, ma quelli con cavolo e ravanello. Questi indicheranno che le proprie abilità diverranno eque e che il nostro umore diverrà migliore e gentile verso il prossimo.
Inoltre nella grande tavola si potranno trovare i famigerati involtini primavera (piatto
cantonese, tipico della Cina del sud) gli spaghetti, asciutti o in brodo, con manzo e verdure, i dolci di riso e molta frutta colorata, come mandarini e pompelmi.
Insomma, la Festa di Primavera è una festa attesa e amata, dove sia ha la possibilità di riunirsi e ritrovarsi, festeggiare e ridere tra un piatto di ravioli e un sorso di grappa cinese.
Xin Nian Kuai Le!
E buon anno della Capra!
(nella foto di apertura Gongxifacai significa possiate avere un buon anno!)
