Demezzi interroga la Palazzetti: “Che fine ha fatto la convenzione sul Programma Territoriale Integrato?”

Demezzi Giorgio“Che fine ha fatto la convenzione sul Programma Territoriale Integrato, approvata a luglio in Consiglio Comunale? Si parla tanto di sviluppo di Casale ma non ci si impegna altrettanto per sollecitare la Regione al fine di darvi concretamente corso”.

Giorgio Demezzi ritiene fondamentale che la città di Casale ridiventi attrattiva soprattutto per i nuovi insediamenti industriali ed una amministrazione lungimirante dovrebbe avere come obiettivo principale quello di offrire al più presto delle aree produttive a prezzo competitivo.

Invece, dice Demezzi, “l’attuale amministrazione, sempre più impegnata a dirimere screzi interni, ha dirottato tutte le risorse del bilancio 2014 per il ‘Cova’, anche quelle che la mia, attraverso un mutuo, aveva impegnato proprio per la realizzazione delle nuove aree (PIP5) per gli insediamenti industriali”.

Giorgio Demezzi, ex sindaco e attuale consigliere dell’opposizione, ha dunque presentato un’interrogazione per chiedere “le motivazioni per le quali la Regione Piemonte non abbia dato seguito alla firma della convenzione e quali azioni il sindaco Titti Palazzetti abbia intrapreso per sollecitarne la conclusione e il programma di attuazione, in considerazione dei tempi previsti per l’ultimazione dei lavori”. L’accordo approvato in consiglio include la realizzazione di un primo lotto e di una rete in fibra ottica per la videosorveglianza di aree gioco e spazi aperti, con contributi regionali rispettivamente per un milione 565.051 euro e 200mila, di cui 465.051 immediatamente trasferiti al Comune al momento della sottoscrizione.

Infine Demezzi esprime una preoccupazione “Considerato che nel nuovo piano triennale si prevedono risorse per il PIP5 solo nel 2016 ma la convenzione prevede l’ultimazione dell’intervento entro giugno 2017 con i pagamenti effettuati entro il 31 dicembre, siamo certi che i tempi saranno rispettati?”.

Ecco il testo della interrogazione.

Al Presidente del Consiglio Comunale
Casale Monferrato

Oggetto: ritardo da parte della Regione Piemonte nella sottoscrizione dell’accordo di programma relativo al Programma Territoriale Integrato (PTI) dell’area casalese.

23/02/2015
Si richiede risposta in Consiglio Comunale.

Premesso che:

  • L’avvio del procedimento per la sottoscrizione dell’Accordo di Programma tra Regione, Comune di Casale è stato pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 23 del 05/06/2014 del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte;
  • il Consiglio Comunale con delibera N° 42   del   24/07/2014 ha approvato all’unanimità l’Accordo di Programma  tra la Regione Piemonte e il Comune di Casale Monferrato,   e ha provveduto a trasmettere copia della deliberazione alla Regione Piemonte – Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia.

Ricordato che: 

  • L’accordo approvato in Consiglio Comunale prevede:
  • La realizzazione di un’area per nuovi insediamenti produttivi denominata Nuovo P.I.P. 5 – 1° lotto di intervento
  • Realizzazione di rete in fibra ottica per la videosorveglianza di aree gioco e spazi aperti
  • Per tali realizzazioni sono previsti i seguenti contributi regionali:
  • 565.051 € per la 1° realizzazione
  • 000 € per la 2° realizzazione

con un contributo di 465.051 € immediatamente trasferito al Comune di Casale al momento della sottoscrizione delle parti.

  • L’accordo prevede la conclusione dei lavori entro 30 giugno 2017 con i pagamenti effettuati entro il 31 dicembre 2017

Si interroga l’Amministrazione Comunale per chiedere:

  • le motivazioni per le quali la Regione Piemonte non ha dato seguito alla firma della convenzione e quali azioni il Sindaco ha intrapreso per sollecitare la conclusione della convenzione;
  • il programma di attuazione in considerazione dei tempi previsti per l’ultimazione dei lavori, anche in riferimento al piano triennale dei lavori pubblici, che prevede solo nel 2016 disponibilità di risorse (1.200.000 €) per la realizzazione dell’intervento sulle aree produttive.

Il Consigliere comunale
Giorgio Demezzi