“Stiamo lavorando in stretto raccordo con i colleghi della Commissione industria del Senato, che ha all’esame il decreto ILVA, e con il Governo, per trovare soluzione al tema giustamente sollevato in questi giorni degli autotrasportatori fornitori del gruppo siderurgico. Il mancato pagamento delle poste loro dovute per i servizi svolti nel corso della gestione commissariale sancirebbe, di fatto, la crisi irreversibile per moltissime aziende dell’autotrasporto. Un danno incalcolabile per tutto il Paese, e in particolare per il nostro territorio, nel quale l’autotrasporto rappresenta da sempre un settore di primissimo rilievo. In aggiunta a questo dobbiamo considerare gli effetti negativi che le tensioni di questi giorni e le agitazioni della categoria stanno producendo su tutto il nostro tessuto produttivo”.
A dichiararlo sono i senatori piemontesi Borioli ed Esposito, componenti della Commissione trasporti del Senato. I quali precisano come lo sforzo sia orientato in particolare a riconoscere, nel testo del provvedimento, il carattere “strategico” dei crediti vantati nei confronti di ILVA dalle aziende di autotrasporto.
Bisogna assolutamente trovare una soluzione alla vicenda che rischia di far saltare le moltissime aziende di autotrasporto fornitrici dell’ILVA, che attendono da tempo di essere pagate.