Alessandria brutta e concreta: guizzo di Rantier, e i Grigi tornano alla vittoria

Grigi in goldi Roberto Cavallero

 

“L’importante oggi era portare a casa i tre punti e l’abbiamo fatto, pur giocando una partita direi decisamente dimenticabile per il pubblico” sono le prime parole, in sala stampa, di mister Luca D’Angelo a commento del successo di misura dell’Alessandria sulla Giana Erminio, 1-0, nello scontro valido per la quarta giornata di ritorno del campionato di Legapro.

Davanti ai 1.700 spettatori del “Mocca”, l’undici piemontese non ha, infatti, offerto certamente una delle migliori prestazioni dall’inizio del campionato ma contava vincere, come detto dal mister, per non perdere ulteriore terreno dalla vetta e l’obiettivo è stato raggiunto.
Nella sfida ai lombardi di Gorgonzola D’Angelo propone l’usuale 3-5-2. Assente Taddei, in avanti c’è il neo arrivato Iunco a dare man forte alle altre due bocche da fuoco, Marconi e Rantier. Morero, altra new entry del mercato invernale, è invece schierato in difesa. In porta Poluzzi al posto di Nordi, ancora indisponibile.

Risponde la Giana con, in avanti, Augello a supporto di Perna e Crotti.

Prima mezz’ora di sostanziali sbadigli con solo una punizione battuta da Obodo che si spegne alla destra di Paleari (14’) e un colpo di testa di Marconi, su cross di Vitofrancesco, che termina abbondantemente alto sopra la traversa (21’).
Per i lombardi da segnalare l’insidiosa palla messa in area da Perna ma nessuno interviene e la difesa alessandrina libera senza problemi (19’).
Al 24’ Vitofrancesco fa correre qualche brivido al pubblico di casa sfiorando la clamorosa autorete di testa.

Al 38’ i grigi sbloccano il risultato. Su cross perfetto di Vitofrancesco, Rantier ci va con il destro e batte l’incolpevole Paleari.

La seconda frazione vede gli stessi ventidue in campo. Il match, comunque, non decolla mai.
Per i grigi da segnalare un tiro di Iunco al quarto d’ora parato da Paleari mentre, al 18’, Bonalumi va vicino al gol con un colpo di testa, Poluzzi blocca.

Nelle fila dei piemontesi Spighi rileva Vitofrancesco (20’) mentre Germinale, terzo ed ultimo nuovo arrivato del calciomercato, prende il posto di Iunco (24’) e si becca un cartellino giallo dopo soli due minuti per atterramento di un avversario a centrocampo.

Anche la Giana fa entrare uno dei suoi due colpi del mercato invernale, Gasbarroni, non ancora comunque al top della forma mentre Polenghi, l’altro nuovo acquisto, disputa l’intero match.

La partita scorre senza ulteriori sussulti sino al 45’ quando Marconi, su punizione, impegna severamente Paleari che si rifugia in angolo.
Dopo 4’ di recupero il triplice fischio del signor Andeini sancisce la fine di una gara brutta, forse una delle peggiori dell’Alessandria viste al “Moccagatta”.

Ma la posta piena è arrivata e, domenica prossima, per i mandrogni si prospetta uno dei match più difficili, nella tana del Pavia capolista, reduce dal successo fuori casa (3-4) contro il Feralpisalò. L’Alessandria sale, invece, a quota 41, sempre a -5 dalla vetta.

“I tre nuovi arrivati hanno fatto tutti quanti bene. Non è facile calarsi in una realtà come la Legapro ma loro lo hanno fatto con grande umiltà. L’obiettivo finale? Continuare a lottare sino alla fine per il raggiungimento dei play-off perché questa squadra e questa società ci crede, perché io ci credo” ha aggiunto poi ancora mister D’Angelo in sala stampa.

“Oggi presi tre punti fondamentali, lo spettacolo ne ha risentito ma credo che in match come questi conti soprattutto vincere” le dichiarazioni di Rantier e Obodo.

“Abbiamo patito un po’ troppo l’ansia, giocare con una squadra così fisica come l’Alessandria non è facile e lo sapevamo bene. Nel primo tempo potevamo fare meglio ma pazienza. Sono contento delle prestazioni dei due nuovi acquisti anche se Gasbarroni si sta ancora curando da una fastidiosissima pubalgia e non è al meglio della condizione. Voglio fare, inoltre, un plauso ai tifosi dell’Alessandria, la loro curva è una delle più calde che ho mai visto ed una delle più popolate” le considerazioni, a fine gara, di mister Cesare Albè, allenatore della Giana.

Infine, una nota di mercato. È stata ufficializzata, sul sito dei grigi, la rescissione del contratto di Luigi Scotto che, come preannunciato, va alla Torres.
Alessandria 1 – Giana Erminio 0

Alessandria: Poluzzi, Sosa, Sirri, Morero, Valentini, Mora, Vitofrancesco (21’ st Spighi), Obodo, Marconi, Rantier (30’ st Mezavilla), Iunco (24’ st Germinale). A disp.: Cizza, Sabato, Spighi, Germinale, Cavalli, Nicolao, Mezavilla. All. sig. Luca D’Angelo.

Giana Erminio: Paleari, Perico, Montesano, Marotta, Bonalumi (30’ st Rossini), Polenghi, Spirarelli (28’ st Sarao), Pinto, Perna, Crotti (18’ st Gasbarroni), Augello. A disp.: Ghislanzoni, Sosio, Gasbarroni, Di Lauri, Solerio, Rossini, Sarao. All.: sig. Cesare Albè.
Arbitro: Andreini di Forlì.

Reti: 38’ pt Rantier (A).

Ammoniti: 42′ pt Obodo (A), 25′ pt Germinale (A), 39′ st Perna (G).
Calci d’angolo: 3-3.
Recupero: 0+4.