Primi segnali positivi per l’economia della nostra provincia, malgrado i venti di crisi e le difficoltà in cui si dibattono da tempo gli imprenditori del territorio.
Come riporta un’analisi dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Alessandria, nel terzo trimestre 2014 in provincia di Alessandria sono nate 553 nuove imprese e ne sono cessate 400. Il saldo fra iscrizioni e cessazioni è pertanto positivo: +153 imprese, dato che porta a 44.924 lo stock di imprese registrate a fine settembre 2014.
Il bilancio tra nuove iscrizioni e cessazioni si concretizza in un tasso di crescita rispetto allo scorso trimestre di +0,34%, superiore alla media nazionale (+0,27%) e alla media piemontese (+0,11%).
“Dopo la seconda posizione nel trimestre scorso, ora siamo primi in Piemonte per tasso di crescita delle imprese, commenta Gian Paolo Coscia, Presidente della Camera di Commercio di Alessandria. “Si tratta, è doveroso precisare, di numeri contenuti, specchio di un complessivo panorama economico ancora debole. Vanno però considerati per ciò che sono: segnali positivi per il nostro territorio, che per tasso di crescita delle imprese si piazza al 22esimo posto nella classifica delle 105 province italiane, dove Milano è al sesto posto con +0,53%. Bene il settore delle costruzioni, che è il dato positivo che più rileva per dimensione di comparto: il saldo è pari a +25 imprese. Possibile che le ristrutturazioni stiano riavviando il nostro sistema edile. L’augurio è che l’abbrivio perduri e si trasformi in driver dell’intera nostra economia”.