Verso le ore 19 di lunedì è prevista una piena del fiume Tanaro consistente, ma poco sopra il livello di attenzione. Ad Asti il fiume è in calo.
Il Bormida attualmente è stabile al livello di 5,41 metri al ponte per Spinetta.
Il livello del Tanaro a Montecastello è stabile.
Il diradarsi delle precipitazioni ha determinato un calo repentino dei livelli di tutti i rii minori.
Sono state evacuate tutte le case in area golenale del Tanaro e quelle del Bormida a valle del ponte per Spinetta.
Continua il monitoraggio della Protezione Civile che sorveglia le varie paratie poste sui rii minori e le zone a rischio, a titolo precauzionale.
La situazione al momento è del tutto sotto controllo, non si ha notizia di allagamenti o di situazioni di pericolo.
Il comunicato dell’Arpa di lunedì mattina ha evidenziato il persistere di precipitazioni su tutto il territorio regionale in parziale attenuazione nel corso della giornata. Il Tanaro, anche per effetto delle piene del reticolo idrografico minore (Belbo, Borbore), registrerà una piena consistente, superiore alla soglia di attenzione, attesa, nel territorio comunale, nel tardo pomeriggio di lunedì.
I livelli di Bormida dovrebbero rimanere al di sotto della soglia di attenzione, tranne alla confluenza col Tanaro, a Montecastello, per effetto del rigurgito determinato dalla piena del Tanaro.
Per le 13,30 di lunedì sarà aperto il Centro Operativo Comunale di Protezione civile. E’ stato attivato il servizio di contatto per l’evacuazione delle aree golenali del Tanaro e del Bormida a valle del ponte per Spinetta.
E’ stato chiuso il Canale Carlo Alberto e attivata la stazione di pompaggio.
Sono distribuiti sacchetti di sabbia a San Michele e a Spinetta Marengo.
“Gli indicatori in nostro possesso sono confortanti – ha dichiarato il sindaco di Alessandria Maria Rita Rossa – tuttavia preferiamo seguire una politica di prevenzione e di massima sicurezza. La protezione civile comunale attraverso i volontari sta monitorando, fin da ieri, il territorio e segnalando le eventuali criticità”.
