Rita Rossa e Rio Lovassina: Per colpa di chi?

Stamattina leggo le dichiarazioni del Sindaco di Alessandria riguardo l’ennesima esondazione del Rio Lovassina e l’esasperazione dei sobborghi coinvolti. Questa è la frase che mi ha colpito: il comune è una vittima di scelte scellerate compiute per decenni.

PAROLE SANTE! Per una volta concordo con lei ma….chi ha compiuto queste scelte per decenni? Vediamo innanzi tutto chi ha governato questa città per decenni. Dal dopoguerra al 1993 per una CINQUANTINA d’anni Alessandria è stata governata ininterrottamente dalla sinistra, PSI-PCI (c’era anche lei, già assessore nel 1992. Complimenti per la carriera).

A seguire una decina di anni a guida lega-destra e poi di nuovo sinistra,destra e ora sinistra. Quindi in questi decenni da lei citati, chi avrebbe più colpe per le scelte scellerate? A mio avviso tutti in parti uguali ma certo che leggere oggi di promesse e impegni, perdoni ma fa un po’ sorridere, tanto più che grazie a questo strumento favoloso chiamato internet (ci fosse stato ai miei tempi 2000 anni fa….), sono andato a leggermi articoli di 5, 10, 20 anni fa e tra chi prometteva interventi anche con la massima urgenza c’erano politici tutt’ora presenti in consiglio comunale o in giunta.

Allora caro Sindaco, di chi è la colpa? Chi ha compiuto scelte scellerate? Perdoni se non capisco a chi si riferisce ma è realmente così. Lei poi per due mandati è stata, se non sbaglio, vice presidente della Provincia, quindi se sa qualcosa in più, se conosce i nomi dei responsabili, se secondo lei si tratta di soggetti al di fuori della politica, la prego ci dica di chi si tratta, in fondo per le famiglie che vanno a bagno ogni 3×2 sarebbe un’informazione interessante. Il mio prestigioso collega Socrate era famoso nell’arte di saper formulare “il discorso migliore e il discorso peggiore”, per meglio adattarsi alle circostanze e all’interlocutore, nel caso in essere fatico molto ad inquadrare le sue parole, ancora non capisco se intendeva dare colpe ad altri o ammettere le sue.

Ad ogni modo auguro agli abitanti di quei sobborghi che il problema si risolva in fretta, dandole modo al prossimo intervento di tralasciare le solite scontate parole riguardo alle responsabilità,ma per una volta affermare con certezza assoluta ed in modo inequivocabile che IL PROBLEMA E’ RISOLTO, NON ANDRETE MAI PIU’ A BAGNO.

Diogene “il cane”
Alessandria