“Apprendo di un’interrogazione parlamentare inoltrata dal senatore Stefano Esposito, sui criteri di scelta che hanno condotto alla nomina del nostro ragioniere capo, Antonello Zaccone, come direttore amministrativo della costituenda Autority dei Trasporti”.
Il sindaco, Maria Rita Rossa, commenta l’interrogazione indirizzata al ministro Lupi dal vicepresidente della Commissione ai Trasporti, definendola “più che legittima: io stessa da sindaco e da cittadina sono contenta che ci si interroghi sulle modalità di selezione del personale delle Autority”.
“Mi sono invece molto stupita delle argomentazioni destituite di fondamento espresse dal senatore Esposito che attribuirebbero al dottor Zaccone responsabilità sul dissesto, a seguito della mancata richiesta alla Regione Piemonte della compensazione verticale del patto di stabilità 2010. La notizia è destituita di fondamento perché il ragioniere capo non solo aveva chiesto la compensazione verticale, ma ha anche smesso di essere ragioniere capo quando gli fu chiesto di firmare i bilanci oggi oggetto di procedimenti penali.
In questi anni Antonello Zaccone si è guadagnato la stima dell’Amministrazione e dei Ministeri competenti proprio per aver saputo gestire al meglio la difficile fase del risanamento e del riequilibrio del bilancio”.
“Mi stupisce – aggiunge il primo cittadino – che le modalità di lavoro di un parlamentare siano basate sui gossip giornalistici e non sul reperimento dei documenti che possono facilmente smentirli. Ho parlato con il senatore Esposito sottolineando che una telefonata per chiedere conferma della veridicità delle notizie poteva essere opportuna per evitare di utilizzare informazioni palesemente non veritiere. Farò comunque arrivare al ministro Maurizio Lupi le stesse carte che testimoniano che non c’è stata alcuna negligenza”.