Seguendo la consuetudine degli anni passati, anche nella stagione 2014/2015 l’Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte avrà tra gli sponsor privati, ad affiancare quelli istituzionali di Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Ivrea, la Merck Serono RBM http://www.orchestragiovanile.
La Merck Serono RBM (http://www.merckserono.it/it/
L’azionista di maggioranza è la casa farmaceutica Serono, gruppo multinazionale con sedi in 45 paesi e prodotti commercializzati in oltre 100 nazioni, con sede centrale a Ginevra. L’attività di ricerca viene effettuata in diversi laboratori, uno dei quali è RBM (http://www.norbm.org/rbm.html)
Mi chiedo con che spirito culturale e soprattutto etico si possa accettare un simile sponsor.
Non credo sia il caso di approfondire il discorso sulla vivisezione/sperimentazione animale, proprio in un periodo in cui finalmente se ne parla parecchio ma, se ce ne fosse bisogno, consiglio la lettura di una documentazione firmata da competenti e illustri professionisti e professioniste: http://www.
Il problema è un altro: se anche l’Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte fosse favorevole a questa pratica crudele, penso che stia dando un messaggio negativo. Penso che un simile sponsor allontani il pubblico (sicuramente allontana me) ed è un vero peccato che il pubblico, soprattutto quello più giovane, si allontani dalla cultura ma, se boicottare i concerti servisse a dare un segnale, probabilmente qualcuno rifletterà se valga la pena farlo.
Invito l’Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte a valutare con circospezione la scelta di sponsor, patrocinii, partnership perché anche da questa scelta si valuta la sensibilità di un’associazione. Il finanziamento alla cultura è un valore non solo monetario ma etico e credo che un finanziamento non si debba accettare a tutti i costi.
Ma forse per l’Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte “pecunia non olet”.
Cordiali saluti.
Paola Re – Tortona (AL)
Delegata del Movimento Antispecista