Grigi, col Pordenone finalmente i tre punti!

Grigi Cavallidi Roberto Cavallero

 

L’Alessandria guarisce dalla pareggite e, davanti al pubblico amico del “Moccagatta”, regola per 3-0 il fanalino di coda Pordenone, match valido per la nona di andata del campionato di Lega Pro 2014-2015.
Tre punti che scuotono la classifica dei grigi, ora a quota 14, al settimo posto in classifica.

L’inizio del match non è dei più esaltanti e la partita fatica davvero a decollare con i friulani, orfani di alcuni titolari, che badano più che altro a contenere mentre i locali, in campo con l’ormai usuale 3-5-2, non riescono a trovare sbocchi utili alla manovra offensiva.
Da segnalare, al 10’, un colpo di testa di Taddei, su cross di Mora, palla alta di poco sopra la porta difesa da Bazzichetto. Al 12’ ancora l’ex Brescia e Casale ci prova su punizione, para l’estremo difensore dei neroverdi.

Al 22’ fiammata della compagine allenata da Luciano Foschi, ex trainer dei grigi, con un gran tiro da fuori area di Paladin, Nordi devia in angolo.

Il match vive, comunque, di sporadici episodi come il tiro di Spighi parato senza problemi da Bazzichetto mentre al 36’ è Barbuti, per i friulani, a salire sugli scudi con un bel tiro e palla di poco fuori.

Proprio quando sembrerebbe non accadere più nulla prima del fischio di fine primo tempo, arriva la rete dell’Alessandria: su tiro di Mora, Bazzichetto respinge malamente di pugni, la palla picchia sul volto dell’accorrente Cavalli che quindi, insacca. Una rete quasi da Mai dire Gol verrebbe da dire, ma tant’è. I grigi vanno a riposo sull’1-0.

La ripresa vede, nelle file dei locali, l’ingresso di Guazzo a rilevare Spighi mentre nelle file degli avversari Conti, causa infortunio, era stato rilevato da Simoncelli (27’ del primo tempo).

Al 3’ Marconi sfiora il raddoppio per i padroni di casa ma manca l’aggancio con la sfera di pochissimo.

Al 9’ in evidenza Guazzo con un gran tiro deviato da Bazzichetto. Passano ancora 6’ e i grigi raddoppiano: su tiro di Sabato, entrato al posto di Mora, Marconi è lesto ad arrivarci prima di tutti e battere sull’angolo sinistro Bazzichetto.
Il raddoppio scuote i ragazzi allenati da D’Angelo che, al 21’, si fanno ancora vedere con Guazzo che penetra in area e serve Marconi, l’estremo difensore ospite è bravo a metterci una pezza.

Al 28’ la rete che chiude i conti del match: è Guazzo a gonfiare la rete sotto la Curva Nord, trasformando una bellissima punizione dal limite dell’area. In precedenza Obodo aveva preso il posto di Taddei mentre, nelle file del Pordenone, Potenza aveva rilevato Uliano e Benatti era entrato al posto di Paladin.

Non si registrano altri episodi di rilievo se non un bel cross di Cavalli (47’) su cui Guazzo ci arriva ma spedisce alta la sfera. Al triplice fischio del signor Prontera di Bologna l’Alessandria esulta e va a ricevere i complimenti da tutto il “Mocca”. Il Pordenone resta invece a quota 5, in coabitazione momentanea con la Pro Patria (i lombardi giocano domenica in casa contro la Giana Erminio), all’ultimo posto.

Da sottolineare, infine, l’omaggio della Nord a Michele Leone, storico supporter scomparso di recente per un incidente sul lavoro.

Alessandria 3 – Pordenone 0

Alessandria: Nordi, Sosa, Mora (dal 9’ s.t. Sabato), Ferrani, Mezavilla, Terigi, Spighi (dal 1′ del s.t. Guazzo), Cavalli (C), Marconi, Taddei (dal 26′ s.t. Obodo), Vitofrancesco. A disp. Poluzzi, Sabato, Scotto, Sirri, Obodo, Guazzo, Nicolao. All.: sig. L. D’Angelo.

Pordenone: Bazzichetto, Capogrosso, Pramparo, Uliano (dal 24′ s.t. Potenza), Peccarisi, Ghinassi, Bacher, Buratto (C), Barbuti, Conti (dal 28 p.t. Simoncelli), Paladin (dal 27′ s.t. Benatti). A disp. Maniero, Placido, Rosania, Migliorini, Simoncelli, Benatti, Potenza. All.: sig. L. Foschi.

Arbitro Sig. Alessandro Prontera di Bologna.
Marcatori: Cavalli (A) al 46 p.t., Marconi (A) al 17′ s.t., Guazzo (A) al 28′ s.t.
Ammoniti: Mezavilla (A) al 40′ p.t., Capogrosso (P) al 40′ p.t., Barbuti al 48′ s.t.
Calci d’angolo: 8-3.
Spettatori: 919 paganti; 761 abbonati.
Recupero: primo tempo 1′; secondo tempo 3′.