La prima edizione della “Giornata della condivisione” ideata dalla Cisl Funzione Pubblica di Alessandria-Asti diventerà giovedì il palcoscenico designato per la partenza della iniziative di mobilitazione dei lavoratori del settore pubblico, in piazza sabato 8 novembre, giorno della manifestazione nazionale.
Nei locali della sede Cisl in via Pontida 33 in Alessandria, dalle ore 15,30 di giovedì 2 ottobre nel Salone Baravalle sarà presente Daniela Volpato, segretario nazionale generale aggiunto Cisl Fp, Fabrizio Sala, segretario generale Cisl Fp Alessandria-Asti, ed Alessio Ferraris, segretario generale Cisl Alessandria-Asti.
Il ruolo di moderatore sarà svolto da Claudio Braggio, esperto di comunicazione e spettacolo oltre che rappresentante Rsu. Parteciperanno attivisti sindacali come Guido Astori, Enti Locali Alessandria, Valter Degiorgi, Comparto Ministeri, Paolo Morando, Comparto Sanità, e Paola Tedde, Comparto Enti Locali Asti.
Alle tavole rotonde prenderà parte Gian Piero Porcheddu, componente segreteria Cisl Fp Piemonte, il quale avvierà il dibattito sul tema “Le amministrazioni centrali: analisi, criticità e opportunità di una riforma” insieme a Santina Pantano, segretario generale regionale Cisl Fp Piemonte.
A seguire Renato Bianco, dirigente del Comune di Casale Monferrato, e Roberto Moro, dirigente del Comune di Novi Ligure, affronteranno la spinosa questione della “Riforma della pubblica amministrazione… soltanto parole oppure anche fatti?”.
Prima della chiusura della prima parte della “Giornata della condivisione” ci sarà spazio per il tema “Patto per la salute e riordino della sanità”, con la partecipazione del segretario nazionale Daniela Volpato.
Alle ore 20,00 verrà offerto un buffet, mentre a chiudere la serata saranno le due band musicali S’oggetti smarriti e Scatto alla risposta che si esibiranno nel cortile della sede cislina.
Questo momento di condivisione delle conoscenze e di appartenenza ideale è stato pensato quale strumento utile non soltanto ai lavoratori del pubblico impiego, che in questo momento difficile stanno pagando duramente scelte sbagliate, come quella di prorogare il blocco dei rinnovi contrattuali.
L’evento alessandrino non sarà quindi soltanto un modo innovativo per mantenere un costante rapporto diretto con iscritti e simpatizzanti, ma sarà occasione preziosa per riflettere in modo ampio su un sistema, quello della macchina della Pubblica Amministrazione, giunto ormai al collasso.