Dal rapporto semestrale di Confesercenti Nazionale ci arrivano dati sul commercio e sul turismo negativi, soprattutto pesa il calo di nuove iscrizioni nel 2014.
Purtroppo questi dati confermano il nostro osservatorio provinciale, secondo cui perdura la stagnazione economica.
Il saldo tra aperture e chiusure d’impresa nei settori del commercio al dettaglio e del turismo è negativo, unica eccezione del commercio su area pubblica (commercio ambulante) e delle imprese attive nella vendita via internet. Tuttavia i negozi web mostrano un rallentamento rispetto alla crescita registrata nello stesso periodo del 2013.
I nostri associati segnalano che le vendite di fine stagione sono sotto le aspettative, così come l’avvio della stagione estiva è sotto tono. Sono molti gli imprenditori che, in queste condizioni, rinunciano a portare avanti l’impresa, vittime di politiche economiche mal calibrate, che penalizzano i consumi, gli investimenti e che stanno distruggendo un tessuto – quello degli esercizi di vicinato – -di grande importanza sociale, portando ad una rapida avanzata della desertificazione nei centri urbani. Ne è un esempio, la deregulation selvaggia introdotta da Monti nel 2012, che ha reso impossibile per le piccole imprese competere con la grande distribuzione.
La tassazione esosa, l’eccessiva burocrazia e la difficoltà di accesso al credito, sono gli ostacoli dei piccoli imprenditori; se non troviamo un modo per risollevare la domanda interna le PMI, che ad essa fanno riferimento, chiuderanno in numero sempre maggiori, contribuendo ad esacerbare la spirale di disoccupazione e povertà imboccata dall’Italia.
Ci permettiamo dopo questa doverosa introduzione, di richiedere all’Amministrazione Comunale di Alessandria di valutare la possibilità di concedere gratuitamente il parcheggio nella zona centrale della città o almeno una porzione di essa nelle due settimane a cavallo del ferragosto (dall’11/08/2014 al 24/08/2014).
Una piccola misura, che non risolve i problemi del settore, ma che offrirebbe un segnale di aiuto concreto e che verrebbe colta con entusiasmo sia dai commercianti che dai cittadini.
Una bella azione politica per invitare i visitatori a recarsi a fare acquisti, a passeggiare a pranzare e cenare nel centro cittadino.
Si chiede questo sacrificio all’Amministrazione, come peraltro fanno gli altri comuni centri zona della nostra provincia, per dare una boccata d’ossigeno alla categoria e praticare buone prassi che contribuiscono a dare un po’ di speranza a chi rimane in città
Sperando in un riscontro positivo, porgiamo cordiali saluti
*Presidente Confesercenti Alessandria