Assolto l’alleato Silvio B.! [Controvento]

Silvio Berlusconi ospite alla trasmisione porta a portadi Ettore Grassano

Mentre da diverse parti del mondo arrivano  notizie di guerra, morte e sopraffazione, in fondo l’Italietta in braghe di tela (e non solo per ragioni climatiche) che ancora si ri/accende di passione pro o contro un vecchio puttaniere in disarmo fa un po’ pena, e un po’ tristezza. Atmosfere felliniane, con gente che alla notizia dell’assoluzione di Silvio B. “perchè il fatto non sussiste” (non che non sia successo, ma egli non sapeva che la sventurata era minorenne) sghignazza, altri crollano a sedere sconsolati neppure gli avessero svaligiato casa, altri ancora esultano, che finalmente giustizia è fatta. Il che, peraltro, significa che prima fu fatta ingiustizia: e di quelle grosse, e non proprio politicamente irrilevanti.

Ecco, comunque la si pensi diciamo che quando Silvio B. (allora oppositore del Pd, oggi suo fedele alleato) parlava di giustizia a orologeria, e in tanti, noi compresi, lo si ‘inforcava’ volentieri…beh, forse proprio tutti i torti non li aveva, che dite?

Dopo di che, Silvio che è uomo di mondo ha capito l’antifona, si è posizionato politicamente in modo adeguato e tac, sia pur senza alcun rapporto di causa/effetto tutto in tribunale si è capovolto.

Ma sia chiaro: siamo una democrazia fondata su poteri indipendenti (lo dice anche la Costituzione!), e tra questi fatti non esiste correlazione alcuna. Viva l’Italia dunque, e lunga vita a Silvio B.: e chissà che, con la cancellazione dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici, il Cavaliere (a noi piace chiamarlo ancora così, scusate) ora non possa anche aspirare alla Presidenza della Repubblica. In fondo, quasi quasi….

Ps: purtroppo dall’intero emisfero occidentale cominciano a giungerci sberleffi e risate via facebook. Se avete amici o conoscenti in Europa e negli States nelle prossime 48 ore snobbateli e compatiteli: sono sempliciotti, gente che non può capire arguzie e sottigliezze del Paese di Machiavelli!