E’ stata inaugurata all’Ospedale Civile di Alessandria Santi Antonio e Biagio la nuova piattaforma radiologica dell’Azienda Ospedaliera, diretta dal dr. Francesco Musante: la struttura vede il rinnovamento dell’obsoleto parco tecnologico aziendale con due nuove risonanze magnetiche, due TAC multistrato e quattro ecografi multidisciplinari. Saranno attivi dal primo settembre nel reparto completamente rinnovato, situato nell’area adiacente all’attuale radiologia, impreziosito da panorami e “gioielli” del Monferrato installati ad arte sui muri per migliorare il confort dell’attesa, grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
Dopo lunghe attese, la Radiologia riporta la dotazione tecnica aziendale al passo con i tempi per quanto riguarda la qualità delle prestazioni, che permetterà un rientro dei tempi di attesa dei pazienti ambulatoriali.
Alla presenza di numerose autorità civili e militari, è avvenuta la cerimonia inaugurale, che ha visto il saluto del direttore Giorgione, la benedizione dei locali da parte di S.E. Mons. Guido Gallese e una visita ai nuovi 800 metri quadri da parte di Francesco Musante, che ha illustrato in dettaglio i percorsi e le apparecchiature a disposizione.
Nicola Giorgione, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, ha illustrato con soddisfazione i vantaggi legati all’operazione, senza dimenticare di ringraziare tutti coloro che in questi mesi hanno lavorato per raggiungere questo risultato importante: “In primo luogo, le tecnologie in dotazione sono molto avanzate e permetteranno di ridurre i rischi per i pazienti, oltre che migliorare le prestazioni erogate ai pazienti ricoverati, che non dovranno più recarsi presso altri centri specializzati avendo ora in ospedale tecnologia all’avanguardia. Questo ci consente anche di accelerare l’iter diagnostico interno ai reparti, diminuendo i tempi di degenza, con innegabili vantaggi per chi è ricoverato. Per i pazienti che ricevono prestazioni ambulatoriali, il miglioramento si potrà vedere nella riduzione delle liste di attesa. Per l’Azienda, l’appalto integrato consente la gestione di tutta l’area comprensiva della manutenzione, dell’aggiornamento tecnologico e delle attrezzature. Siamo davvero lieti di questo risultato, che potrà entrare a pieno regime dal primo settembre, dopo il rilascio definitivo dei programmi e la formazione e l’addestramento del personale, che in questi mesi estivi lavorerà per poter dare una risposta di qualità ai pazienti. Per questo li ringrazio, a partire dal dr. Musante, come tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto in così breve tempo – ricordo che i lavori sono stati consegnati circa 80 giorni prima della scadenza concordata. Dalla struttura degli Acquisti, l’Ufficio Tecnico, la Fisica sanitaria, ciascuno ha operato affinchè si potesse compiere un passo in avanti ed essere qui oggi, ma soprattutto, da settembre, essere operativi. Grazie di cuore”.
Le capacità delle nuove dotazioni sono state sintetizzate dal dr. Francesco Musante: “Intanto mi unisco ai ringraziamenti del direttore generale: questo innovativo parco tecnologico è un progetto che è stato realizzato in pochi mesi e davvero con il cuore. Le macchine a disposizione sono sistemi scelti che durano nel tempo, innovativi e indispensabili per una struttura
ospedaliera come la nostra: i sistemi installati rappresentano lo stato dell’arte della radiologia nell’ambito della risonanza magnetica, della TAC e dell’ecografia. Per la risonanza magnetica (RM) verranno istallatati due tomografi Philips Ingenia 1,5T, utilizzabili per l’esecuzione di tutte le indagini muscolo scheletriche, neuroradiologiche e più in generale total body, comprese quelle di interesse oncologico, con le tecniche d’indagine più moderne e sofisticate. Grazie alla particolare architettura di sistema con cui sono costruite, le RM scelte per Alessandria sono pronte per future applicazioni. Inoltre, grazie al caratteristico tunnel profondamente svasato e al magnete di dimensioni estremamente ridotte, le RM permetteranno ai pazienti un’eccellente visibilità al di fuori del tunnel, riducendo così drasticamente i problemi di claustrofobia a coloro che ne soffrono. Per la tomografia computerizzata (TAC) verranno installate due apparecchiature Toshiba di altissimo livello, dotate di soluzioni tecniche particolarmente avanzate, sia per quanto l’esecuzione dell’esame, sia per le capacità di elaborazione delle immagini. Con queste TAC ad Alessandria sarà possibile svolgere esami diagnostici particolarmente sofisticati. Oltre che alla rapidità di esecuzione degli esami, va sottolineata la drastica riduzione della dose di radiazioni somministrata al paziente, sposando così le più stringenti linee guida internazionali alle quali la Direzione del Reparto di radiodiagnostica fa riferimento per l’esecuzione dell’attività. Per quanto riguarda l’ecografia, il reparto sarà dotato di moderni ecotomografi dotati di un’ampia varietà di sonde specialistiche per l’esecuzione di tutte le più attuali indagini diagnostiche”.
L’Azienda ha potuto attuare questo importante investimento attraverso una gara europea per una partnership pubblico privato (PPP), che è stata affidata a tre qualificati operatori – Medipass Srl – Gidea Alta tecnologia Srl – Morviducci Srl – adatti ad affiancare l’Azienda, sia nei lavori di realizzazione e installazione delle moderne apparecchiature, sia per condurre l’erogazione degli esami a supporto dei radiologi ospedalieri.
La direzione rimane dell’Azienda e l’iniziativa viene finanziata attraverso il riconoscimento di un canone per gli investimenti e una quota parte del valore degli esami eseguite durante gli 8 anni di durata contrattuale.