Confapi e sindacati siglano l’accordo per la detassazione degli straordinari a fronte dell’incremento della produttività.
L’accordo territoriale che consente di accedere alla tassazione agevolata legata alla competitività delle imprese è stato siglato in questi giorni dal presidente di Confapi Alessandria Giuseppe Garlando e dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali Paolo Parodi per la CGIL, Tonio Anselmo per la CISL e Aldo Gregori per la UIL.
L’accordo conferma il modello contrattuale strutturato su due livelli, dei quali il primo nazionale di categoria e il secondo alternativamente aziendale o territoriale, e riguarda una rilevante percentuale fra le 500 iscritte all’Associazione.
Pertanto le aziende potranno usufruire per i propri dipendenti, dopo la sottoscrizione del documento, di una aliquota fiscale agevolata, che riduce la tassazione dei premi straordinari o, comunque, degli incentivi alla produttività. Le imprese applicheranno le agevolazioni fiscali derivanti dall’intesa territoriale a tutti i loro dipendenti, anche se occupati in sedi o stabilimenti situati fuori del territorio provinciale nel quale svolgono le prestazioni lavorative.
Per garantire lo sviluppo e la diffusione della contrattazione collettiva di secondo livello quale strumento per perseguire la crescita della competitività e della produttività nelle aziende, Confapi e CGIL, CISL e UIL hanno convenuto, con la sottoscrizione dell’accordo, che le imprese aderenti a Confapi, nei territori privi di rappresentanze sindacali operanti in azienda, possano, con l’assistenza dei funzionari dell’associazione, aventi competenza sindacale, stipulare accordi aziendali con le organizzazioni sindacali che hanno sottoscritto l’accordo.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente dell’associazione Giuseppe Garlando e dal direttore Cesare Manganelli, perché “in questa situazione di difficoltà generale è fondamentale intervenire nel sostegno economico dei lavoratori che hanno contribuito, con il loro impegno personale, ad aumentare il livello di produttività delle piccole e medie imprese, spina dorsale dell’economia del territorio”.