Domenica 8 giugno presso la Galleria Guerci, in centro della città di Alessandria, gentilmente concessa in esclusiva per l’occasione, si è tenuto un pranzo evocativo delle Cene della Fratellanza che si svolgevano in centro a Parigi durante la Rivoluzione Francese.
La cena è stata organizzata dall’Associazione SLOW FOOD alessandrina. Il menu comprendeva una prima parte con ricette settecentesche (aspic di tre carni), timballo di verdure ed erbe aromatiche e salmone marinato alla nordica; nella seconda parte, dopo un intermezzo di sorbetto al vino Brachetto, sono stato serviti alcuni piatti ottocenteschi includenti una fonduta e una carne di manzo al vino rosso accompagnata da patate duchesse.
La torta di Marengo ha concluso il pranzo. La manifestazione è stata possibile grazie ad alcune istituzioni fra cui il Comune, la Camera di Commercio, l’Associazione dei Commercianti (ASCOM), alcune associazioni fra cui l’ONAV e la Centrale del Latte e alcuni sponsor privati fra cui la polleria Boano, la gelateria Cercenà, il panificio Sandroni Luisa, la pescheria Genovese, la ditta di orto-frutta Fratelli Derizio e la pasticceria Bonadeo. Le cucine, ove i piatti sono stati preparati, sono quelle del ristorante-pizzeria Poligonia e la cucina della gastronomia I Sapori di una Volta.
L’addobbo floreale è stato allestito da Mariella Bertolotti.
Il pranzo, allietato dalle interpretazioni musicali di Fulvia Mardini e Betty Zambruno, è stato commentato dal gastronomo Luigino Bruni.
La preparazione dei piatti e il servizio in tavola è opera (oltre i cuochi e il personale dei ristoranti sopra citati), dei volontari dello SLOW FOOD Giovanni Garbieri, Roberto Cava, Fabrizio Cuttica, Francesco Penno, Matteo Parodi, Andrea ed Elisa Bruni.