Gli appuntamenti culturali del lunedì a Palatium Vetus proseguono il 24 marzo alle ore 16.30 con la presentazione della riedizione del volume Storia dell’Ospedale dei Santi Antonio e Biagio di Alessandria, 288 pagine, edizioni Le Mani, a cura del compianto professor Giovanni Maconi.
Sarà il presidente della Fondazione, Pier Angelo Taverna a introdurre i lavori dell’incontro cui parteciperanno Renato Balduzzi, deputato e già ministro della Sanità, Ugo Cavallera, assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Nicola Giorgione, direttore dell’ASO di Alessandria, Carla Nespolo, presidente dell’ISRAL, Maria Rita Rossa, sindaco di Alessandria.
Nel corso dell’incontro saranno proiettate le immagini dell’inserto fotografico del volume a cura del professor Franco Castelli dell’ISRAL.
La ristampa dell’opera, che era stata pubblicata per la prima volta nel 2003 nell’ambito della “Collana di storia contemporanea” dell’Istituto per la Storia della Resistenza e della Società contemporanea, si è resa necessaria in quanto il volume, che rappresenta un interessante documento di storia locale, era ormai esaurito.
All’iniziativa, promossa dall’ISRAL, ha contribuito la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che aveva già finanziato la pubblicazione della prima edizione.
“E’ un evento molto raro, soprattutto in anni di crisi come quelli che stiamo vivendo, – sottolinea il presidente Taverna – che la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria finanzi la ristampa di un volume già pubblicato anni addietro. Eppure la “Storia dell’Ospedale dei Santi Antonio e Biagio di Alessandria” è l’eccezione che conferma la regola in quanto, a distanza di un decennio, rappresenta, oggi come allora, un imprescindibile documento che, attingendo a fonti dell’Archivio di Stato e dell’Archivio storico del nosocomio, racconta la storia dell’Ospedale Civile di Alessandria dalla fondazione della città (1168 circa) a oggi.
Una storia scritta con stile semplice e scorrevole, alla portata di tutti, ricchissima di informazioni che non riguardano soltanto lo stato della medicina e della chirurgia nelle varie epoche, ma anche e soprattutto le vicende della nostra città, le condizioni di vita economiche e sociali nel nostro territorio come pure gli eventi straordinari di cui fu teatro tra cui carestie, guerre ed epidemie.
Si tratta di una testimonianza – conclude il presidente della Fondazione – resa ancora più interessante dalle scoperte sul passato di Alessandria che dal 2003 – data di pubblicazione di questo volume – a oggi sono emerse sugli albori di Alessandria attraverso il restauro di Palatium Vetus e il recupero dell’antico broletto”.
La presentazione del volume sarà trasmessa in diretta streaming sul sito della Fondazione www.fondazionecralessandria.it e, dal giorno successivo sarà a disposizione di tutti gli interessati alla voce Gallerie Multimediali/Conferenze a Palatium Vetus.