“È per me una grande soddisfazione partecipare a un evento che detterà le linee guida delle future politiche del principale partito europeo. Il congresso, che si è aperto con la votazione del presidente del partito, Joseph Daul, ha approvato un programma che condivido, in quanto pone al centro i cittadini europei, riconoscendo loro pari diritti. Questo significa dare peso a tutte le iniziative che ho portato avanti in commissione Ambiente e Sanità in difesa dei più deboli: malati, persone affette da disabilità e anziani.”
Questo è quanto ha dichiarato l’eurodeputato alessandrino Oreste Rossi, della delegazione di Forza Italia e membro di diritto del congresso del Ppe che si conclude oggi a Dublino, in relazione al programma del partito dei popolari europei, che è stato discusso, votato e approvato nel pomeriggio.
“Si tratta di un programma vincente, a favore delle famiglie e dei giovani europei – ha sottolineato Rossi – che punta alla ripresa, con lo sviluppo dei principali settori: istruzione, ricerca, innovazione e impresa”.
“L’obiettivo – ha specificato l’eurodeputato Ppe – è creare un’unione bancaria dotata di un rigoroso sistema di vigilanza, per evitare speculazioni e garantire la tutela dei risparmi e dei depositi dei cittadini. Si pone, poi, particolare attenzione alla disoccupazione -ha aggiunto- attraverso la proposta di procedure che favoriscano l’impiego dei giovani e il reintegro di chi ha perso il lavoro in età avanzata”.
“In particolare – ha proseguito Rossi – sono soddisfatto di un punto del programma, che sta davvero a cuore agli italiani, ovvero quello inerente alla gestione dei flussi migratori. Si vorrebbe consentire l’ingresso a coloro ne hanno diritto, in quanto richiedenti asilo, negandolo invece agli immigrati clandestini, al fine di poter vivere in un’Europa più sicura – ha concluso – aiutando le popolazioni che soffrono nei loro Paesi di origine”.