Ieri pomeriggio ad Alessandria abbiamo incontrato alcuni lavoratori della Fondazione del Teatro Regionale Alessandrino che ci hanno ribadito le loro preoccupazioni in relazione alla proroga della cassa integrazione, e in generale alla loro situazione lavorativa.
Insieme a loro vogliamo anche noi lanciare un appello forte e chiaro agli assessori competenti Coppola e Porchietto perché si impegnigno per risolvere le problematiche che mettono a rischio il futuro di questi 15 lavoratori. A fine marzo infatti è prevista la liquidazione dell’ente di riferimento, ma bisogna attivarsi per prorogare la cassa integrazione in deroga.
I dipendenti della Fondazione del Teatro Regionale Alessandrino infatti lavorano alla bonifica del teatro, che può essere il progetto ponte, tale da giustificare l’erogazione della cassa integrazioni, in vista di organiche soluzioni future. In passato la Regione si è presa degli impegni che oggi devono essere rispettati. Auspichiamo che anche il Comune di Alessandria possa dar corso alla collocazione di alcuni dei dipendenti in questione presso la partecipata Amag. Analogamente il Comune di Valenza potrebbe procedere ad un inserimento lavoratiivo. Ma è la Regione, che deve svolgere il ruolo da protagonista: nel rinnovare la cassa integrazione e nel definire una programmazione per il secondo, in grandezza, teatro piemontese.
Monica Cerutti -Sinistra Ecologia Libertà