Inventario Medievale: lunedì 3 marzo si chiude con Alessandro Vitale

Livraghi CerviniLa lezione del professor Fulvio Cervini sull’arte medievale alessandrina ha destato un grande interesse nel pubblico accorso ad ascoltarlo nel cuore del riscoperto Medioevo cittadino, quella sala del Broletto che sta diventando sede di una proposta culturale di alto livello.

“Siamo soddisfatti, e in parte anche sorpresi, della risposta del pubblico agli inviti di Inventario medievale” – dice il presidente Pier Angelo Taverna. “Il ciclo di conferenze sta dimostrando che la Fondazione aveva giustamente intuito che la città e il territorio esprimono una domanda consistente di cultura “alta” e di qualità. La presenza media di oltre 100 persone ad ogni appuntamento, il livello dell’attenzione, la qualità dei relatori, ci hanno spinto a sperimentare la trasmissione in streaming. Inoltre, la testimonianza di questa esperienza rimarrà a disposizione nel sito web della Fondazione alla sezione Gallerie multimediali accanto alla Biblioteca online, dove, mi piace ricordarlo, chiunque può sfogliare uno ad uno tutti i volumi strenna editi dalla banca e dalla Fondazione nell’arco di oltre 40 anni”.

Accompagnandosi con un ricco corpus di immagini, Cervini ha parlato delConferenza medievale fondazione modo in cui Alessandria, nei primi tre secoli di vita, si è dedicata alla costruzione di una propria immagine monumentale, individuando una sorta di “via alessandrina” al gotico padano, che in realtà si è sempre accompagnata ad un’attenzione per gli esiti dell’arte cortese e internazionale. Il relatore ha mostrato numerose immagini inedite, tra cui alcune vedute ottocentesche della città conservate al museo del Louvre, e ha collegato i frammenti rimasti in Alessandria con le opere di maestranze attive sul territorio (Gavi e Castelnuovo Scrivia, in primis).

Inventario medievale volge ora alla conclusione. Lunedì prossimo, 3 marzo, alle ore 16.30, si dirà la parola conclusiva sul ciclo di conferenze. Ospite il professor Alessandro Vitale Brovarone, alessandrino di origine che da molti anni vive e insegna a Torino. Vitale è infatti ordinario di Filologia Romanza all’Università di Torino, presso il Dipartimento di Culture, Politica e Società (già Facoltà di Lettere).

Il suo intervento avrà come titolo: Alessandria di carta: inventario di vedute medievali. Anche questo appuntamento promette di portarci a conoscenza di alcuni inediti, che il professor Vitale ha via via scoperto nel corso delle sue ricerche. Vitale Brovarone si occupa di ricerche linguistiche e di filologia romanza, con una particolare attenzione al territorio e alle biblioteche piemontesi. Tra le sue opere, occorre ricordare che nel 2007 ha curato per Einaudi l’edizione della Legenda Aurea di Jacopo da Varazze, vera “bibbia” della cultura medievale