L’Assessore alla Politiche di Genere, Maria Teresa Gotta, e la Presidente della Consulta Comunale per le Pari Opportunità, Marzia Maso, hanno il piacere di proporre ai cittadini e alle cittadine di Alessandria la rassegna di eventi Marzo Donna 2014.
Marzo Donna cresce. Infatti, tra il 1° e il 29 Marzo, quest’anno sono venti le occasioni di incontro, riflessione e, perché no, divertimento che Assessorato e Commissione Pari Opportunità hanno organizzato grazie ad un saldo e proficuo rapporto di collaborazione.
Collaborazione, impegno e condivisione dei diritti e del valore delle donne sono le parole che meglio sintetizzano Marzo Donna. Intorno ad essi si è coagulato un ampio consenso che ha portato al naturale convergere di associazioni, enti, istituzioni, privati cittadini e cittadine nell’offrire il proprio contributo alla riuscita di questa rassegna di eventi. Le forze che spontaneamente si sono messe in gioco sono davvero tante: ritraggono le diverse sfumature e ricchezze di Alessandria. Vogliamo citarle e ringraziarle tutte, rimandando alle schede di presentazione delle singole iniziative che accompagnano questo comunicato stampa.
Quindi questo Marzo Donna è plurale: ogni associazione o istituzione partecipante ha declinato a proprio modo la ricorrenza. Se guardiamo al fitto programma di proposte, non sfugge la complessa articolazione dei temi affrontati né l’ampia gamma delle modalità comunicative: convegni, spettacoli musicali, incontri, manifestazioni sportive, iniziative di solidarietà.
“L’intenzione che ci muove” – afferma l’Assessore Maria Teresa Gotta, “è quella di incontrarci, riconoscerci, riflettere insieme per cambiare ancora e in meglio. Non solo per un giorno – l’8 Marzo – ma per un intero mese, l’attenzione della Città viene focalizzata sul binomio genere/potere attraverso un calendario denso di iniziative culturali e ricreative. Questo – ribadisce Marzia Maso, Presidente della Consulta Pari Opportunità – è il nostro contributo per sostenere la legittimità e l’importanza strategica delle politiche di pari opportunità tra donne e uomini”.