L’Azienda Ospedaliera ha ricevuto l’attestazione di qualità dall’ente certificatore che conferma il lavoro svolto ed estende le strutture certificate: sono 71 su 98.
E’ la sintesi della comunicazione pervenuta all’Azienda Ospedaliera, che ha intrapreso il percorso orientato alla qualità fin dal 1998, a seguito della verifica ispettiva dello scorso novembre.
Sono stati verificati sul campo 7 percorsi diagnostico terapeutici assistenziali (oltre ai vari processi trasversali di supporto: gestione apparecchiature, gestione del rischio, corretta tenuta della documentazione sanitaria, corretta gestione dei farmaci, controllo infezioni, gestione del dolore,…), analizzate circa 20 strutture sanitarie oltre a tutte le strutture amministrative, in staff e in line e valutati i servizi erogati in ottica multidimensionale.
L’esito della certificazione è positivo, come spiega il direttore generale Nicola Giorgione (nella foto): “Politiche orientate alla qualità dimostrano che lavorare sul miglioramento continuo permette di offrire cure più sicure per il paziente oltre che individuare strumenti per la razionalizzazione delle risorse. La certificazione ci aiuta a superare l’autoreferenzialità, ad ascoltare suggerimenti per migliorare come sistema a favore dei nostri pazienti, orientando le priorità e le risorse alla definizione ottimale dei percorsi diagnostico-terapeutici. Senza dimenticare che solo lavorando insieme è possibile migliorare insieme: questo concetto si adatta in modo particolare ai processi e ai percorsi in cui sono chiamati ad operare i professionisti in un’ottica sempre più integrata e multidisciplinare, con flussi chiari per i pazienti: dove non arriviamo con la semplicità dei percorsi dal punto di vista strutturale – impossibile per un edificio piuttosto vetusto come il presidio Civile – cerchiamo di semplificare al paziente la chiarezza del percorso diagnostico, sapendo che è posto al centro di un sistema organizzato intorno alle sue necessità”.
Attraverso il Sistema di Gestione Qualità (SGQ) l’Azienda presidia le tre dimensioni della qualità: quella organizzativa, quella tecnico-professionale, quella relazionale avendo presente la centralità del cittadino con i suoi bisogni e le sue aspettative.
Nella logica di miglioramento continuo dei servizi offerti agli utenti, la Direzione aziendale, sulla base delle risultanze derivate dal monitoraggio delle attività, dalle indagini di customer satisfaction e in generale dal riesame del sistema gestione qualità, pianifica ed attua progetti di miglioramento dettagliati all’interno del Piano delle Performance.