La Confesercenti comunica che i saldi invernali inizieranno nella nostra provincia sabato 4 gennaio e dureranno fino al 1 Marzo compreso.
“La nostra associazione vorrebbe confrontarsi con le Istituzioni e le forze politiche per valutare l’opportunità di far iniziare i saldi invernali a fine gennaio e quelli estivi a fine agosto – dichiara il presidente provinciale di Confesercenti Sergio Guglielmero – Si tornerebbe ad una correttezza dei tempi e a regole precise sulla formazione del prezzo, che non possono che fare il bene dei produttori, dei commercianti e dei consumatori.”
Commenta inoltre Manuela Ulandi, presidente Confesercenti della zona di Alessandria: “L’inizio dei saldi è un momento fondamentale per l’economia del comparto del commercio e per gli acquisti vantaggiosi e di qualità per i consumatori. Secondo le stime del nostro centro studi nazionale la propensione agli acquisti da parte dei consumatori confermerà la capacità di spesa dello scorso anno. Sempre secondo Fismo, associazione Confesercenti del commercio al dettaglio di moda ed abbigliamento, i prossimi saldi saranno i più convenienti degli ultimi 10 anni. Gli imprenditori, infatti, praticheranno sconti sostenuti per recuperare un anno difficile”.
Oltre alla crisi economica, il settore è stato colpito anche dal clima, con una primavera fredda e un’estate in ritardo e troppo lunga. Nonostante che le vendite di Natale siano andate meno peggio del previsto, i saldi aiutano a sostenere sia i bilanci dei negozi che delle famiglie strette dalla crisi: per questo non vanno deregolamentati, ma tutelati. “Come sempre – concludono a Confesecercenti – vale il nostro slogan: “ se vive il commercio vive la città”.
Intanto la giunta comunale di Palazzo Rosso ha annunciato di aver bloccato tutte le sanzioni per chi non ha ancora versato completamente il canone per l’occupazione delle aree pubbliche scaduto il 31 dicembre scorso. La decisione ha riscosso apprezzamento da parte degli ambulanti iscritti all’Anva Confesercenti.
“Riteniamo una nostra vittoria, questo risultato – dichiara Arturo Forlini, presidente cittadino Anva – c’eravamo rivolti pubblicamente agli amministratori nelle scorse settimane, evidenziando il forte disagio del nostro comparto, dovuto al gravoso aumento stabilito per le aree mercatali, pari al 100%.
Avevamo richiesto la possibilità di rateizzare, almeno, le somme dovute. Questa decisione da parte dell’amministrazione è un segnale positivo per tutti noi che operiamo nel commercio ambulante. Un impegno che l’amministrazione si era presa e che rispetta, leggiamo questo dato come un inizio di una nuova stagione nei nostri rapporti, che ci auguriamo possa proseguire con altri reciproci confronti. Tutto questo per migliorare la qualità di lavoro degli operatori e dell’offerta che proponiamo alla cittadinanza”.