È stata firmata venerdì mattina in Sala Giunta fra il Comune di Alessandria,
l’Associazione Carabinieri in congedo, l’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, l’Associazione Nazionale Polizia Penitenziaria, l’Associazione Polizia Municipale in congedo, l’Associazione Ranger d’Italia e l’Associazione Polizia di Stato in congedo la convenzione “Scuola Sicura”, documento che prevede il servizio volontario di assistenza all’uscita delle scuole cittadine.
Il Comune, infatti, incarica tale Associazioni “che accettano, dell’osservazione davanti le scuole del territorio comunale, durante l’ingresso e l’uscita degli allievi, al fine di preservare e tutelare gli stessi da situazioni di pericolo derivanti dall’eventuale comportamento degli utenti della strada e dalla presenza di persone sospette che con il loro atteggiamento e/o comportamento potrebbero mettere in atto violazioni di norme di legge e di regolamenti”.
Il sindaco, Rita Rossa, ha sottolineato la profonda valenza del progetto “attraverso il quale si realizza in modo concreto quel principio di sussidiarietà che, nel nostro caso, è pratica consueta”.
“Il tema del rapporto fra Istituzioni e parti vive della società – ha continuato -, quale il volontariato che voi rappresentate, è elemento che può tenere insieme le prospettive di questo Paese. È inestimabile il valore civico connesso alla vostra riscoperta etica di appartenenza ad una comunità: dà il senso di un patto fra generazioni e rappresenta un grande esempio per i bambini”.
Il comandante vicario della Polizia Municipale, Alberto Bassani, ha ringraziato coordinatori e responsabili rimarcando l’importanza del loro ruolo a garanzia della sicurezza davanti alle scuole.
Marica Barrera, assessore alla Polizia Municipale, ha definito i volontari “esempio di eccellenza in grado di incentivare i ragazzi a credere nelle istituzioni”.
“Il mio invito – ha continuato – è rivolto ai genitori perché facciano riflettere i figli sul significato della presenza di tali volontari, sui valori che stanno alla base della loro scelta, sulla generosità e disponibilità che li portano, quotidianamente, a donare tempo ed esperienza agli altri”.
Giovanni Gardini, coordinatore, con Pietro Governale, del progetto, ha espresso il desiderio di allargare la partecipazione organizzando, per esempio, incontri con genitori e nonni presso le Scuole.
Ha subito raccolto l’invito l’assessore al Sistema Educativo e Promozione dell’Aggregazione Sociale, Maria Teresa Gotta, per la quale i volontari rappresentano “un valore aggiunto che si affianca alle istituzioni per mettersi a disposizione della società”.