Il consorzio Pro.Com., sabato 14 e domenica 15 dalle ore 9 alle 19, animerà via Milano e piazzetta Santa Lucia con bancarelle che offrono dolci, tra cui spiccano il croccante e il tipico “lacabon“, un bastoncino di lecca-lecca che ricorda un grissino nella forma, ma che è realizzato con zucchero e miele. Saranno inoltre ospitati anche una quindicina di operatori che esporranno le loro idee regalo, i prodotti artigianali e varie ghiottonerie enogastronomiche. L’iniziativa è promossa in collaborazione con la Camera di Commercio e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale.
Le bancarelle vivacizzeranno il percorso, fondendosi con i commercianti che operano in via Milano. Grazie all’impegno di questi ultimi si è riusciti a trasformare un buio e triste negozio sfitto in una vivace ed allegra casa di Babbo Natale, dove i bambini potranno farsi ritrarre in foto ricordo e consegnare la loro letterina, nella speranza, se si è stati molto buoni, di trovare i doni sotto l’albero.
Dalle ore 17 alle ore19 nei giorni 14, 15, 21 e 22 Babbo Natale aspetterà tutti in via Milano 33 e nel corso delle giornate indicate si potrà imparare a decorare i panettoni con il metodo del cake design, partecipare a corsi di feltro e a laboratori per adulti e piccini.
“Insomma: i commercianti di via Milano cercheranno di allontanare i tanti problemi quotidiani, calandoci in un clima di festa, di serenità e di spensieratezza. L’obiettivo che ci poniamo è di creare un’atmosfera natalizia e giocosa, che renderà calda e accogliente la nostra città.” – dichiara Federica Trucco, commerciante di via Milano.
Pro.Com. vuole arricchire ancora di più l’evento. Infatti, grazie alla fattiva collaborazione con l’associazione F.I.D.A.P.A.,organizza una interessante visita guidata del Ghetto degli Ebrei. Il punto di incontro sarà piazzetta della Lega (sotto l’obelisco) domenica 15 dicembre alle ore 16. I partecipanti saranno accompagnati in questa passeggiata culturale dalla professoressa Carla Moruzzi Bolloli, past President della Fidapa nonché Presidente del comitato Alessandria ed Asti dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano. Un circuito tra dimore private, la casa di Vochieri, via Bissati, Piazzetta Santa Lucia, la Sinagoga di via Milano per terminare all’obelisco della piazzetta, simbolo dell’eroismo degli alessandrini.
“Pensiamo che, troppo spesso, si senta dire che in Alessandria non c’è nulla di bello. Noi pensiamo l’esatto opposto e allora abbiamo deciso di approfittare di un evento atteso e partecipato, qual è la Festa di Santa Lucia con l’autoctono dolce Lacabon, per visitare e scoprire questa porzione di città – afferma Manuela Ulandi, Presidente di Pro.Com. – Sarà un percorso che ci ricorderà quanto sia bello passeggiare a piedi con il naso rivolto all’insù, per osservare particolari di palazzi, chiese ed edifici che non abbiamo mai visto o che non ci ricordiamo. Insomma: essere curiosi per scovare tante cose che sovente ci dimentichiamo. Anche questo è turismo, anche questo è commercio”.
