La norma approvata ieri dal Consiglio dei Ministri è un’importante opportunità per completare il risanamento del Comune di Alessandria.
Con questa norma si garantisce ai Comuni con più di 60.000 abitanti e che abbiano dimostrato risultati efficaci di riduzione dei costi dei servizi e di razionalizzazione delle società e degli organismi partecipati di raggiungere, in deroga alle norme vigenti, l’equilibrio entro tre anni compreso quello in cui è stato deliberato il dissesto.
Il Comune di Alessandria, dunque, avrà un anno in più per sistemare i conti e il congelamento delle eventuali sanzioni del Patto fino al 2017.
Ciò non determina l’uscita dal dissesto ma senza dubbio ci permette di raggiungere con più serenità il pareggio e di consolidare il percorso di risanamento e rilancio della città.
E proprio la città e gli alessandrini sono i primi che voglio ringraziare perché è grazie ai loro sforzi e ai loro sacrifici se siamo riusciti a dimostrare con i conti che gli oltre 34 milioni di risanamento sono un dato oggettivo e reale.
Premessa indispensabile di credibilità presso il Governo che ci ha permesso di ottenere fiducia e quindi più tempo per rendere efficaci e proficui gli sforzi.
E’ un atto di amore per il futuro di Alessandria.
E’ il sacrificio che ogni alessandrina e ogni alessandrino è abituato a fare nei momenti difficili.
A questo risultato hanno concorso in molti.
E’ certamente il frutto di un paziente e lungo lavoro di dialogo con il Governo che i parlamentari alessandrini, in particolare da ultimo il Sen. Federico Fornaro, insieme con il Vice-Ministro all’Economia On.le Stefano Fassina, hanno condotto con grande determinazione.
Di fondamentale importanza l’attenzione del Governo tutto.
In tutti questi mesi di tessitura non meno importante è stato il ruolo del Sindaco Piero Fassino, Presidente Nazionale ANCI – che ancora durante l’Assemblea Nazionale svoltasi a Firenze, non mi ha fatto mancare la sua fattiva collaborazione per rappresentare le ragioni della nostra città ai Ministri presenti – e del Sottosegretario Filippo Patroni Griffi che insieme agli Onorevoli Enrico Borghi e Francesco Sanna hanno costantemente informato il Presidente Letta.
Per noi alessandrini quindi uno spiraglio finalmente positivo che ci induce a continuare a lavorare rafforzandoci nella convinzione che il risanamento può e deve concretizzarsi con l’impegno di tutti nell’interesse di una citta’ che sta pagando ormai da troppo tempo, soprattutto le fasce più deboli, un prezzo veramente pesante.
Maria Rita Rossa
sindaco di Alessandria