Il Ministro Lupi ha colto il senso delle questioni poste dagli amministratori locali dell’Alessandrino nel corso della riunione sul “Terzo Valico” svoltasi in Prefettura ad Alessandria nella giornata di lunedì.
Garanzie per la salute delle persone e la tutela dell’ambiente.
A questo proposito, il Ministro ha chiesto ai responsabili delle strutture regionali e statali di accompagnare tutti gli approfondimenti tecnici con un’incisiva e trasparente campagna di comunicazione ai cittadini.
Definizione di una tempistica certa e verificabile per la realizzazione degli interventi propedeutici all’opera principale e per l’attuazione degli impegni assunti da RFI, sin dal 2006, al momento dell’approvazione del progetto definitivo.
Valorizzazione della Valle Scrivia e dell’Alessandrino per le funzioni retroportuali e logistiche connessa alla portualità ligure. Su questo punto il Ministro ha sollecitato la Regione ed RFI a definire quanto prima un progetto condiviso con gli enti locali.
Su questo punto, la riunione è stata utile anche per far emergere, una volta di più, l’(ir)responsabilità dell’Assessore Bonino, che dalla Regione ha sistematicamente lavorato in questi anni per affossare gli strumenti e i progetti costruiti negli dal territorio alessandrino, d’intesa con le istituzioni liguri.
Sentire qualificare quei progetti come “scatole vuote”, proprio da lei che ha concorso in maniera decisiva a svuotarle, cancellando 9 milioni di euro già stanziati per collegare lo scalo merci con la tangenziale di Alessandria, è servito a capire da cosa abbia avuto origine molto del ritardo accumulato.
Auspichiamo, perciò, che il Presidente Cota avochi direttamente a sé questa partita, dando corso agli impegni che egli stesso ha direttamente assunto negli ultimi mesi e che ha ribadito nel corso della riunione, alla presenza del Ministro.
La vocazione della provincia di Alessandria ad essere piattaforma logistica di riferimento dei porti liguri è dettata, prima ancora che dalla volontà politica, dalla geografia. Cogliere e valorizzare questa vocazione è un’opportunità non solo per il territorio del sud-est del Piemonte ma per l’intero sistema Paese.
Così come non potrà essere escluso dai progetti di valorizzazione del territorio collegati al Terzo Valico un piano di rilancio del trasporto ferroviario locale, in particolare per quanto riguarda le connessioni tra la provincia di Alessandria e le tre aree metropolitane del Nord-Ovest italiano.
Su questo, oltreché sulle tutele ambientali, dovrà concentrarsi il lavoro dei tavoli tecnici cui lo stesso Ministro si è impegnato a dare impulso nei prossimi mesi, anticipando una sua successiva visita di verifica per i primi mesi del 2014.
Daniele Borioli – Federico Fornaro
Senatori Pd