Sciaudone (Fdi): “Dal 1 luglio sospesi anche gli abbonamenti in zona blu dei residenti che hanno pagato per tutto l’anno: e persino il trasporto dei disabili. E’ vergognoso”

Dal 1 luglio stop a tutti gli abbonamenti per trasporto disabili, alunni e sosta a pagamento. Il comune di Alessandria, dopo aver sospeso nei mesi scorsi i pass di parcheggio in zona blu ad alcune categorie professionali (tra cui medici e giornalisti) ha deciso di dare un altro giro di vite. Nel mirino stavolta niente meno che i disabili, oltre a tutti gli abbonamenti a pagamento per i parcheggi dei residenti. Tutto è frutto del rapporto in scadenza al 30 giugno con Amag Mobilità per la gestione dei parcheggi, con conseguente gara attorno alla quale ci sono al momento solo tanti punti interrogativi.

Chi gestirà i parcheggi a pagamento (fonte di primari introiti per le casse dell’ente) in tutto il comune di Alessandria a partire dal 1 luglio? Non si sa. Non era il caso di muoversi per tempo, evitando l’ennesima emergenza? Quanti comuni in Italia ‘arrancano’ come Alessandria nella gestione ordinaria dell’ente? Non tanti, per fortuna. Basta fare un giro nella vicina Lombardia, e si scopre un altro mondo.

Intanto, però, è il consigliere comunale Maurizio Sciaudone (FdI) a segnalare l’enormità del provvedimento che andrà a colpire anche le categorie più deboli: “Un provvedimento scandaloso, completamente occultato. Quando c’è da ‘spremere’ i cittadini, mettendo le mani nelle loro tasche, come nel caso dei cassonetti dei condomini, o c’è da farli lavorare per il comune, togliendo l’erba dai marciapiedi, comunicazioni a tappeto. In casi come questo, invece, silenzio totale. Segnalo, per chi non lo sapesse, che i residenti che usufruiscono di abbonamento per il parcheggio hanno già pagato per tutto l’anno: ora che succederà? Ma ancora più grave, dopo aver tolto il pass a diverse categorie professionali nei mesi scorsi, ora si dice ai disabili ‘da luglio arrangiatevi, ogni forma di trasporto o agevolazione è sospesa’. Lo trovo vergognoso: altro che umiliare i superbi ed esaltare gli umili, come recita lo stemma della città. Il Comune di Alessandria si faccia sentire con i vertici di Amag Mobilità, anziché continuare a scaricare ‘patate bollenti’ tra le mani dei suoi cittadini più deboli”.