Civico Museo Archeologico di Acqui Terme: 2024 in forte crescita e un nuovo piano strategico per il 2025

Il 2024 è stato nuovamente un anno estremamente positivo per il Civico Museo Archeologico- ACQUI MUSEI, che ha mostrato una ulteriore importante crescita numerica di presenze: nell’anno appena concluso il Museo ha registrato infatti il nuovo record di afflusso presso la sede museale del Castello dei Paleologi, con un conteggio complessivo di 6870 visitatori totali, di cui oltre 1600 studenti in visita tra gite scolastiche ed uscite didattiche (l’anno scorso i visitatori complessivi erano stati 6214, sfondando per la prima volta il muro delle 6000 presenze).

“Con grande soddisfazione la Città di Acqui Terme registra i primi risultati di una sinergia vincente“ dichiara Danilo Rapetti Sardo Martini – Sindaco della Città di Acqui Terme “Patrimonio e Cultura sono un importante asset del nostro territorio. Divulgazione, Valorizzazione e Accessibilità sono la chiave per una maggiore consapevolezza da parte di tutti, al fine di tutelare e custodire un patrimonio sconfinato e attrattivo. Un ringraziamento a tutte le figure coinvolte che ormai da anni si spendono per coltivare una sinergia vincente, testimoniata da questa forte crescita di presenze presso il sistema museale cittadino. Siamo al lavoro con gli uffici comunali per l’acquisizione e ammodernamento degli spazi nonché ad attività volte alla fruizione del patrimonio.”

Infatti l’anno 2025 il Sistema Museale della Città di Acqui Terme sarà promotore di una strategia di rilancio legata al patrimonio archeologico e culturale di cui la città e tutto il territorio Acquese sono custodi. Attraverso lo studio di una attenta progettazione e programmazione di eventi e campagne di comunicazione è in corso di definizione un ricco programma attività 2025 che vedrà il coinvolgimento dei diversi Uffici del Comune di Acqui Terme unitamente alle attività del territorio, atenei/istituti scolastici, enti di valorizzazione e tutela, associazioni… Gli obiettivi principali sono il coinvolgimento del pubblico (locale/turisti) e la creazione di una sinergia virtuosa con le realtà italiane e europee al fine di accrescere un’offerta strutturata e conseguente ricaduta in termini qualitativi e quantitativi.

“Il programma del nostro Sistema Museale della Città di Acqui Terme è inserito nelle principali rassegne e circuiti europei di promozione” dichiara Enrico Bertero – Consigliere Delegato al Sistema Museale Acquese “tra cui le Giornate dell’Archeologia (dal 14 al 15/06/25), delle Giornate del Patrimonio (dal 19 al 21/09/25) e da quest’anno della Notte Europea dei Musei (17/05/25) promossa da ICOM ovvero la principale organizzazione internazionale in rappresentanza dei musei e dei suoi professionisti.
Grazie ad un costante lavoro scientifico e alla profonda collaborazione con le realtà territoriali potremo vantare una proposta sempre più di livello, che nulla avrà da invidiare a realtà molto più grandi di noi. La nostra prospettiva è il raggiungimento delle 10.000 visite grazie anche ad un massivo lavoro di riallestimento e fruizione multilingue”

Prosegue la crescita di ACQUI TERME ROMANA, brand ufficiale e progetto divulgativo per la promozione dell’offerta esperienziale della grande storia dell’Antica Roma ad Aquae Statiellae (Acqui Terme). Fervono infatti i preparativi per l’organizzazione della rinomata rassegna rievocativa primaverile (Maggio-Giugno) unitamente alla nascita di nuove progettualità dedicate agli istituti scolastici italiani (a partire da Marzo), realizzati grazie alla collaborazione con l’Ass. Pubblica Istruzione Soumya Sellam e il Consigliere Delegato alla Biblioteca Civica Matteo Ravera.
Lunedì 27 Gennaio – ore 12:45 presso la Sala Ex Kaimano ad Acqui Terme è convocata una riunione organizzativa ACQUI TERME ROMANA dedicata a Enti, Istituti Scolastici e Attività del territorio (associazioni, consorzi, attività commerciali e ristorative, strutture alberghiere..etc). L’incontro vedrà la presentazione del programma e la raccolta delle collaborazioni al fine di accrescere la proposta dell’edizione 2025.

Analisi delle Percentuali di Crescita (2019-2024)

Analizzando sul medio periodo le percentuali di crescita e di afflusso visitatori (nel periodo compreso tra il 2019 e il 2024), i dati mostrano naturalmente un andamento influenzato dalla pandemia di COVID-19, che ha caratterizzato gli anni dal 2019 al 2021. Successivamente, si osserva una ripresa costante ed un progressivo e significativo incremento annuale. Ecco l’analisi dettagliata:

Periodo di Emergenza COVID-19 (2019-2021)

Anno 2019: Il totale di visitatori nell’ultimo di gestione pre-covid è stato di 4457, in linea con il biennio precedente

Anno 2020: L’impatto della pandemia è evidente, con un drastico calo del totale a 1456, pari a una diminuzione del 67% rispetto al 2019

Anno 2021: Si osserva una leggera ripresa con il totale che raggiunge 2395, segnando un incremento del 64% rispetto al 2020. Anche il numero di presenze scolastiche cresce significativamente a 141, con un aumento del 370% rispetto all’anno precedente.

Periodo di Ripresa e Crescita (2022-2024)

Anno 2022: Con il graduale ritorno alla normalità, si registra una forte ripresa. Il totale sale a 5919, con una crescita del 147% rispetto al 2021. Il numero di presenze scolastiche aumenta a 836, segnando un incremento del 493% rispetto all’anno precedente.

Anno 2023: La crescita continua, il totale raggiunge 6214 (+5% rispetto al 2022), mentre il numero di presenze scolastiche aumenta a 1520 (+82% rispetto al 2022).

Anno 2024: Si osserva una stabilizzazione con il totale che raggiunge 6870 (+10,5% rispetto al 2023). Il numero di studenti cresce a 1632, segnando un incremento del 7,3% rispetto all’anno precedente.

Dopo l’impatto della pandemia, con un drastico calo iniziale seguito da una lenta ripresa, dal 2022 la crescita è stata significativa, evidenziando una forte capacità di adattamento e ripresa. L’espansione è stata costante, con una stabilizzazione del trend positivo.

Crescita dal 2022 al 2024: Comunicazione, Collaborazioni e Promozione – Dal 2022, si è registrata una crescita significativa sia nel numero di scuole coinvolte sia nel totale complessivo, grazie a una strategia mirata basata sull’implementazione della comunicazione, sull’ampliamento delle collaborazioni esterne e sulla creazione di eventi e campagne promozionali, tra cui il progetto www.acquitermeromana.it legato al maggiore evento divulgativo sulla storia antica della città, la rassegna “Acqui Terme Romana”.

L’attivazione di campagne promozionali e l’organizzazione di eventi legati al territorio, come la valorizzazione del patrimonio culturale romano, hanno attirato un pubblico più ampio e fidelizzato nuove realtà scolastiche. La comunicazione digitale ha avuto un ruolo cruciale, con l’espansione delle collaborazioni esterne e una maggiore visibilità attraverso eventi tematici, workshop e campagne sui social media. L’implementazione di collaborazioni stabili con enti culturali, l’organizzazione di eventi periodici e l’uso strategico di piattaforme hanno consolidato i risultati.

Fattori di Successo
Comunicazione digitale potenziata: L’uso di piattaforme web e social media ha permesso di raggiungere un pubblico più vasto, attirando scuole e partecipanti da nuove aree geografiche.

Collaborazioni esterne: Partnership con enti locali, associazioni culturali e aziende hanno contribuito a rafforzare l’offerta formativa e promozionale.

Eventi e campagne promozionali: Iniziative come laboratori, conferenze e campagne mirate hanno creato una maggiore consapevolezza e interesse verso il progetto, aumentando il coinvolgimento attivo.

Conclusioni – Il periodo dal 2022 al 2024 rappresenta un esempio di successo nella gestione strategica, con una crescita sostenuta che ha beneficiato dell’integrazione tra innovazione digitale, collaborazioni e valorizzazione del territorio. Questi risultati pongono solide basi per ulteriori sviluppi nei prossimi anni.

Bilancio complessivo dell’annata 2024 – Oltre al bilancio estremamente positivo per quanto riguarda le presenze, il 2024 ha portato un significativo incremento anche in termini di iniziative ed offerta culturale. Sono state ben 4 le esposizioni temporanee organizzate nel corso dell’anno: oltre alla apprezzatissima “Goti a Frascaro. Archeologia di un villaggio barbarico”, chiusa a giugno 2024 dopo 2 anni di esposizione, la sezione di esposizione temporanee del Castello ha ospitato le mostre “Bormida Gotica. Tra Museo e Territorio”, organizzata con la Fondazione Matrice ETS nei mesi di Luglio e Agosto, “90 anni di Bollicine” , con il Consorzio dell’Asti DOCG, da agosto a ottobre ed infine “Chronos. L’impronta dell’uomo e l’Antropocene “ organizzata con l’Università degli Studi di Genova ed inaugurata lo scorso 14 Dicembre.

Estremamente positiva anche la collaborazione con le associazioni per la valorizzazione del territorio, con le Giornate di Primavera ed Autunno del FAI ed il consueto appuntamento con Castelli Aperti (con l’Associazione Amici di Castelli Aperti e l’Istituto Internazionale di Studi Liguri), il potenziamento della rassegna Acqui Terme Romana, gli eventi realizzati in collaborazione con gli uffici Cultura e Turismo nella cornice del Castello dei Paleologi (Note al Museo, Calici di Stelle, Corte dei Corti Film Festival), nonché i progetti di divulgazione e valorizzazione del patrimonio archeologico intrapresi con gli Istituti Scolastici Superiori cittadini (Progetto Innamòrati di Me). Prosegue inoltre il lavoro di riallestimento delle sale di esposizione permanente, intrapreso in occasione del 50 anniversario del Museo, che sta giungendo alla fase più avanzata dei lavori in sala, con il fondamentale sostegno e contributo di Fondazione CRAL; presto potranno essere presentati in maniera più esaustiva novità e progetti relativi al nuovo assetto del percorso espositivo.